ll miglior Cagliari della stagione infligge all'Inter una sconfitta pesantissima nel primo anticipo della 26esima giornata di Serie A. La formazione di Rolando Maran indovina praticamente il match perfetto, controllando bene gli avversari e riuscendo a colpire nei momenti più opportuni. Sardi che inizia a grandi ritmi e al 15' Pavoletti scambia con Joao Pedro e incrocia il sinistro, impegnando Handanovic. I rossoblù passano in vantaggio al 31esimo con un colpo di testa di Luca Ceppitelli su calcio di punizione piuttosto dubbio assegnato da Banti. L'ultimo tocco di testa è però di Perisic che manda alle spalle di Handanovic.
Nerazzurri che reagiscono e la gara è ricca di contrasti al limite, al 32' sul cross di Pellegrini, colpo di testa di Joao Pedro, Handanovic reattivo, Faragò spara alle stelle il tap-in. Al 38' Nainggolan si sposta sulla destra, Lautaro Martinez di testa infila Cragno sul primo palo per l'1-1. Poco dopo cross basso e teso di Perisic, Pisacane in anticipo su Lautaro rischia l'autorete. Passa un minuto e il Cagliari passa ancora: Srna calibra dalla destra, perfetta girata al volo di Pavoletti, Handanovic immobile.
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Nella ripresa Inter che si propone più spesso e fa la gara: al 55' Lautaro protegge la sfera in area, Politano a colpo sicuro, miracolo di Cragno, Pellegrini si immola su D'Ambrosio. Poi sempre Cragno chiude su Lautaro. Tanti momenti di pausa e squadre che provano a sfruttare le ripartenze, al 78' sul traversone di D'Ambrosio, Lautaro di testa sfiora il palo lontano. Al minuto 83 Borja Valero si fa spazio in area ma spara oltre la traversa una chance ghiotta, due minuti più tardi Nainggolan per Lautaro che si gira in un fazzoletto, il legno salva Cragno. Nel finale ripartenza di Faragò, Skriniar stende in area Despodov, Banti indica il dischetto. Barella dagli undici metri tira altissimo, nei 6' di recupero si gioca poco e l'Inter ormai da un pezzo aveva Ranocchia a fare il centravanti senza beccarne una.
Serata horror per Skriniar che sbaglia tanti interventi, le fasce di Spalletti sono una groviera. Brozovic senza fame, si salvano solo Lautaro, Nainggolan e Handanovic. Perisic e Politano sono lontani parenti di quelli ammirati a Firenze. Tra i sardi prova da leader per Pavoletti e Barella, Faragò imperversa e Srna ritrova smalto nella gara più delicata. Cigarini e Joao Pedro male, entrambi hanno rischiato seriamente l'espulsione.
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