Neanche la pausa ha saputo ridare linfa vitale al Milan: dopo il derby perso all'ultimo respiro, la sconfitta a Genova contro la Sampdoria, seppur un avversario molto ostico, ha riaperto dubbi e alzato critiche verso tutti i componenti dell'ambiente Milan.
Naturalmente il primo imputato di sabato sera è Gigio Donnarumma, autore di un'assist (ma niente +1 per lui!) per Defrel dopo neanche un minuto di gioco, il gol che ha deciso la sfida. Poi si è concentrato il dibattito sulle scelte di Gattuso: modulo, scelte degli undici titolari, cambi e gestione del gruppo che fanno dividere gli opinionisti.
Un dato che invece fa scalpore è la recente sterilità del bomber polacco Krzysztof Piatek: nelle ultime 4 partite 1 solo gol, peraltro molto contestato contro il Chievo Verona. Dato allarmante è appunto che solo contro il Sassuolo, i rossoneri sono riusciti a vincere senza la marcatura del "pistolero", mentre contro Inter e Sampdoria 0 punti guadagnati.
Nonostante il gol con la Nazionale polacca durante la sosta, le prestazioni di Piatek sembrano in flessione: la stanchezza di un anno pieno di stravolgimenti, il cambio di casacca e di vita a gennaio, il recente virus che ha contagiato la Polonia, e le grandi aspettative su di lui dopo i numeri pazzeschi di Genova, possono aver inciso.
Che le pistole di Piatek si siano inceppate? Domani contro l'Udinese ha già l'occasione di riscattarsi, anche se Gattuso potrebbe attuare almeno un iniziale staffetta con Cutrone. Nove partite per confermarsi, e per portare il Milan in Champions League dopo tanti anni: siamo sicuri che Piatek ci potrà regalare tanti bonus ancora.
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