Tra i tanti nomi di top player e nomi esotici che circolano, emerge la favola di Tommaso Augello. Siamo sicuri che gran parte di voi hanno sentito per la prima volta questo nome oggi, ma per i più attenti talent scout che seguono anche le serie minori italiane, non è un nome nuovo.
Augello, terzino sinistro milanese classe 1994, cresce nelle giovanili della sconosciuta Cimiano e nel 2011 si trasferisce in serie D nel Pontisola. Qui diventa sin da subito titolare e gioca tre stagioni ad alto livello, prima del salto di qualità nei professionisti. Il Giana Erminio offre per lui un contratto in Lega Pro, e per tre anni gioca stabilmente titolare con ottimi risultati. Altro salto in categoria superiore nel 2017, lo Spezia investe sul giovane terzino e dopo un anno di ambientamento dove raccoglie 14 gettoni, nell'ultima stagione si rivela come uno dei più forti giocatori della cadetteria, giocando 32 partite e segnando anche un gol.
Ora l'occasione della vita, raggiunta con tenacia, dedizione e sacrifici. La Sampdoria di Di Francesco decide di puntare su di lui, un profilo umile che si metterà a disposizione del Mister sin da subito, lottando per emergere come ha sempre fatto.
Collocazione tattica: Augello è un terzino sinistro, dotato di spinta offensiva e ottima tecnica di base, che gli permette il fraseggio con i compagni e di sfornare cross a profusione per gli attaccanti.
Valutazione: come tutte le favole, il nostro "eroe" inizierà la sua avventura in salita. Davanti a lui un giocatore che l'anno scorso fece molto bene, parliamo di Murru, che dopo anni di anonimato in serie A, ha giocato una buonissima stagione. Il nostro consiglio è di prenderlo in coppia con quest'ultimo, oppure come scommessa a bassissimo costo, sapendo che probabilmente potrebbe fare molta panchina, sperando che prima o poi le gerarchie si invertano.
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