Alla ricerca di Zielinski, problema di natura tattica o altro?

Il Napoli non ha ancora convinto in campionato, già troppi passi falsi per poter reggere il ritmo costante di Inter e Juventus. Tanti i punti interrogativi nella rosa di Ancelotti, che ha mostrato tanti limiti difensivi, e soprattutto di mentalità.

Le sconfitte più o meno sfortunate con Juventus e Cagliari, e la difficoltà di segnare come contro il Torino, nonostante un parco attaccanti di tutto rispetto, sono preoccupanti. Dopo il caso Insigne, si apre il caso dei polacchi: se Arkadiusz Milik ha dovuto combattere con i tanti problemi muscolari e il forte turnover che non gli fa trovare continuità (solo 89 minuti in due presenze per lui in campionato), Piotr Zielinski non ha attenuanti simili.

Il centrocampista classe 1994 ex Udinese è alla quarta stagione con la maglia azzurra, ed il suo rendimento è ampiamente sotto le aspettative: fantamedia voto del 5,79, nessun gol (in media ne ha 5-6 a stagione nelle corde), e un solo assist in 7 partite, tutte giocate per intero. Scopriamo insieme le motivazioni di questo calo di rendimento.

Innanzitutto c'è un problema probabilmente di fondo, che è quello del rinnovo contrattuale che sta mediando tramite l'agente, ma ancora le parti sono distanti: la situazione sicuramente sta pesando anche a Piotr, che desidererebbe un adeguamento contrattuale corposo. A Napoli il polacco sta molto bene, ma si sa, i calciatori prima di tutto sono "lavoratori", e probabilmente occorre valutare le migliori opportunità che il mercato può presentare.

In campo Zielinski poi non ha ancora trovato "una collocazione stabile": Ancelotti, facendo leva sulla duttilità del polacco, lo ha schierato in più posizioni. Mediano di interdizione, esterno di centrocampo, trequartista, sono tanti i ruoli in cui è stato impiegato il giocatore, ma nessuno di questi sembra calzargli a pennello. 

Il CT della Nazionale polacca Brzeczek gli ha chiesto di "svegliarsi", rendersi conto del suo potenziale, cosicchè possa diventare uno dei centrocampisti più forti al mondo. Non sappiamo se lo diventerà, ma sicuramente ha le potenzialità per ripagare la fiducia dei tanti fantallenatori che hanno investito su di lui.

 


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