I giallorossi si muovono già per il futuro: la novità di quest'anno si chiama Luca Pellegrini, omonimo del centrocampista Lorenzo Pellegrini, protagonista nel derby.
Freschezza a disposizione di Di Francesco, che sappiamo che con i giovani ci sa fare e come.
Nato a Roma nel '99, cresce nelle giovanili giallorosse, prima di fare il suo debutto assoluto in prima squadra con Luciano Spalletti in panchina.
Sotto l'occhio delle big d'europa già ai tempi della primavera, quando vinse la supercoppa contro l'Inter, già all'età di 14 anni si fecero avanti Juventus e Fiorentina, prima di Reading, Monaco, fino ad arrivare a Manchester City e Liverpool. Ma già a quei tempi la Roma intuì il talento e si tutelò facendogli firmare un prolungamento contratto.
Oggi Luca è il sostituto di un certo Kolarov, non uno qualunque, superando anche Santon nelle gerarchie (spostato a destra). Il 32enne serbo ha ancora i colpi del campione e lo ha dimostrato in diverse occasioni, ultima su tutti il gol al derby su calcio piazzato, ma appare chiaro che non può più essere impiegato in tutte e 38 le partite di campionato, figuriamoci in 3 competizioni, Champions League compresa.
Ecco perchè Di Francesco (ri)scopre Luca, oro di Roma: di partite ne ha già giocate due quest'anno, alla faccia del prezzo low-cost nel listone inziale. A proposito di scommesse, Luca sembrerebbe aver già vinto quella con il suo passato, quando per via di due gravi infortuni, è stato costretto a stare lontano dai campi di calcio per tanto tempo.
Adesso per fortuna è tutto passato, e in campionato potrebbe giocare almeno per altre 10 partite. Chi lo ha acquistato ad inizio stagione ha già vinto la sua personale scommessa. Dato che parliamo di un "romano de Roma", De Rossi e Florenzi potrebbero essere un ottimo biglietto da visita per coloro il quale non sanno se puntare o meno sul giovane terzino, che con il duro lavoro e i piedi per terra ha costruito la sua carriera fino ad arrivare in prima squadra, crescendo con il mito di Francesco Totti.
E' ritenuto tra i migliori difensori del 1999, mancino di piede, gioca proprio nella corsia mancina, e aveva già messo in mostra il suo talento in testate, rispettivamente contro Latina e Barcellona, realizzando una rete e un assist. Al fantacalcio lo troviamo ad una quotazione aumentata di +1 rispetto a quella iniziale (1), già 2 le presenza in Serie A, solo una da titolare. Forse una regolatina sul comportamento in campo, conta già un ammonizione. Con una media voto di 6, destinata ad aumentare, acquistatelo come settimo-ottavo slot.
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