Ignacio Pussetto nasce a Cañada Rosquín in Argentina, il 21 novembe 1995. Di ruolo ala destra, è capace di interpretare bene tutti i ruoli dell'attacco sia da attaccante sinistro che da centravanti. Cresciuto calcisticamente in patria, fa il suo debutto assoluto da professionista nella stagione 2013-2014 con la maglia dell'Atletico Rafaela, dove gioca per 4 stagioni realizzando 6 reti. Poi la chiamata dell'Huracan che lo acquista nel 2016.
Prima stagione in ombra, con appena 15 partite giocate e qualche gol, si mette però in mostra le stagioni successive; l'anno scorso ad esempio, ha siglato 9 gol e fornito 7 assist, giocando quasi sempre da "ala destra". Intanto dall'Italia l'Udinese lo osserva attentamente, e decide di acquistarlo questa estate per 8 milioni, assicurandosi uno dei migliori talenti del calcio sudamericano.
Rapido nei movimenti, possiede un'elevata velocità e abilità di dribbling, in patria già da piccolo lo paragonavano a Di Maria, suo idolo da sempre insieme a Messi. Con Velazquez ormai ex allenatore dei bianconeri, si era messo in mostra soprattutto nell'ultimo periodo, realizzando anche una rete l'ultima giornata contro l'Empoli, ancora una volta tra i migliori in campo. Il senso del gol però purtroppo non è ancora il suo pezzo forte, statisticamente è sempre stato propenso all'assist.
Ad inizio stagione elevata la concorrenza con il compagno di reparto Machis, che a differenza sua gioca inizialmente più partita, ma con scarsi risultati sotto il punto di vista del bonus. Come possiamo vedere nella grafica sopra, di partite ne ha giocate 11, se pur 8 da titolare, e 2 reti all'attivo. Con una media perfettamente sufficiente - se pur "macchiata" da una lunga serie di ammonizioni - si candida tra i possibili futuri titolare della squadra anche sotto possibile guida di Davide Nicola, primo indiziato per ricoprire il ruolo di prissimo tecnico bianconero.
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