Gattuso in vista del match con l’Atalanta: oltre all’infortunato Insigne, dovrà rinunciare a Zielinski ed Elmas ancora positivi al Covid. Tra i pali c’è Ospina, con difesa composta da Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas e Hysaj. In mediana scalpita Bakayoko, ma il nuovo arrivato dovrebbe partire dalla panchina: spazio a Demme, Fabiàn e Lobotka. In avanti Lozano confermato a destra, con Politano spostato a sinistra sulla fascia di Insigne. Nel ruolo di centravanti Mertens avanti nel ballottaggio con Osimhen.
Nell'Atalanta pochi cambi rispetto al match interno col Cagliari: Sportiello tra i pali e difesa a tre composta da Djimsiti, Romero e Palomino. Toloi recupera per la panchina dopo la positività al covid. In mediana spazio a De Roon e Freuler, con Pasalic che si gioca una maglia con Malinkovskyi sulla trequarti. In attacco probabilmente ci sarà Zapata, con Muriel che partirà dalla panchina.
Iin attacco nell'Inter, in vista del derby, spazio alla LuLa, con Lukaku e Lautaro che hanno confermato l’ottimo stato di forma anche in Nazionale. A centrocampo Conte dovrebbe affidarsi a Vidal, Brozovic e Barella, facendo partire così dalla panchina Eriksen. In difesa toccherà a Kolarov
prendere il posto di Bastoni, che comunque è recuperato per la gara.
Senza Gabbia e Duarte, positivi al Covid, il Milan di nuovo gli uomini contati in difesa, ma recupera Romagnoli dietro e Zlatan Ibrahimovic davanti. La grande assenza sarà quella di Ante Rebic, ancora alle prese con l’infortunio al gomito. Da qui i dubbi maggiori: chi giocherà sull’esterno? Con tutta probabilità Stefano Pioli punterà su Castillejo e Saelemaekers, con Calhanoglu centrale. Le candidature di Brahim Diaz e Rafael Leao non sono tuttavia da scartare.
Poche scelte in difesa per Inzaghi: con Radu e Bastos fuori dalla lista per infortunio e Luiz Felipe che ancora non recupera appieno un segnale positivo arriva da Vavro, che con la sua Slovacchia ha giocato 112 minuti da titolare contro l'Irlanda e scalpita per una maglia da titolare. Parolo è stato provato per tutta la settimana al centro del reparto arretrato e parte favorito sullo slovacco, se invece partisse come esterno a destra del centrocampo a 5, potrebbe essere Hoedt a prendere il suo posto dietro, Sulle fasce assente Marusic per una distorsione e Lazzari dopo l'infortunio con la Nazionale, maglia da titolare per Djavan Anderson con Fares che potrebbe essere risparmiato in vista della Champions. Davanti Caicedo, che sembrava non farcela per domani, stringerà i denti e farà probabilmente coppia con Correa, con Muriqi pronto a subentrare dalla panchina.
Ranieri dovrebbe confermare il 4-4-1-1 per affrontare la Lazio. Il tecnico blucerchiato ritrova Colley in difesa al fianco di uno fra Yoshida e Tonelli mentre Bereszynski e Augello completeranno il pacchetto arretrato a protezione della porta di Audero. A centrocampo Adrien Silva potrebbe partire dalla panchina con Ekdal e Thorsby titolari e Candreva e Damsgaard, in ballottaggio con Jankto, sulle fasce. In avanti Quagliarella dovrebbe essere innescato da Gaston Ramirez, favorito su Verre.
Contro i campioni d’Italia in carica, della Juve,i l Crotone si presenterà in campo con uno schieramento molto abbottonato per cercare di muovere quantomeno la classifica. Sarà 3-5-2 con i nuovi acquisti Dijdji e Petriccione in campo dal primo minuto. In attacco confermati Messias e Simy, che nell’ultimo precedente allo Scida contro la Juve è andato in gol con una pregevole rovesciata..
Pirlo dovrà fare a meno di diversi giocatori. La Juventus dovrebbe schierarsi dunque con un modulo 3-4-3 anziché 3-4-1-2, con Morata punta centrale, Kulusevski e Chiesa ai lati. In difesa, nessun dubbio sul trio composto da Danilo, Bonucci e Chiellini, mentre la linea di centrocampo a quattro vedrà nel fulcro del gioco Arthur e Bentancur, con Cuadrado e Frabotta sulle fasce. Indisponibili Ronaldo e McKennie per positività al coronavirus, de Ligt, Ramsey e Alex Sandro infortunati, mentre Dybala è debilitato per la gastroenterite accusata in nazionale.
AGGIORNATI IN TEMPO REALE CON LE NOSTRE PROBABILI FORMAZIONI
Si riparte dal consueto 4-2-3-1 nel Sassuolo con la positività al Covid-19 di Toljan emersa nelle ultime ore che vede Muldur e Kyriakopoulos unici 'superstiti sulle fasce'. Da valutare soprattutto le condizioni di Chiriches e Kaan Ayhan, ko in questi giorni: il difensore romeno dovrebbe recuperare almeno per la panchina. Rientra Marlon dopo la quarantena imposta dal viaggio a Londra e il brasiliano potrebbe entrare in ballottaggio con Ferrari per affiancare Peluso. Ancora out Rogerio. Locatelli sarà ancora una volta titolare in mezzo al campo, al suo fianco è duello Bourabia-Obiang.In avanti Berardi e Caputo sicuri del posto, così come Djuricic, in vantaggio sulla concorrenza. Problemi per Gregoire Defrel che potrebbe saltare la sfida.
Mihajlovic dovrà scegliere gli undici titolari al netto di quattro importanti assenze per infortunio: Poli, Medel, Dijks e Skov Olsen sono ancora indisponibili a causa dei relativi problemi fisici. La formazione che scenderà in campo dovrebbe quindi vedere protagonisti il solito 4-2-3-1: Skorupski tra i pali, la difesa a quattro formata da De Silvestri, Tomiyasu, Danilo e Hickey e a sinistra (anche Denswil sarà assente), mentre a centrocampo Schouten potrebbe essere nuovamente affiancato a Svenberg, come in occasione della sfida con il Benevento; in alternativa Dominguez. Davanti Orsolini potrebbe riconquistare la maglia da titolare e affiancare Soriano e Barrow, alle spalle di Palacio prima punta. Occhio all'ex di turno Sansone.
Nello Spezia di Italiano, in porta ci sarà Rafael, e davanti a sè avrà una difesa a 4 che dovrebbe essere costituita da Sala a destra con Dell’Orco a sinistra, mentre centralmente dovrebbero giocare Chabot ed Erlic, anche se Terzi è pronto a subentrare a quest’ultimo. A centrocampo dovrebbero giocare Ricci – che agirà da playmaker davanti alla difesa – con Bartolomei e Pobega, con Maggiore che potrebbe prenderne il posto. Nel tridente offensivo regna l’incertezza col solo Gyasi sicuro del posto, ballottaggio tra Verde e Farias per l’altro esterno offensivo. Nzola e Piccoli si giocano la maglia di centravanti.
Iachini avrà tutta la rosa a disposizione per la ripresa del campionato dopo la sosta per le nazionali In difesa dovrebbero giocare Pezzella, Milenkovic e Caceres, anche se Igor e Martinez Quarta sono già pronti a prenderne il posto. Sugli esterni di centrocampo dovrebbero esserci Biraghi a sinistra, mentre a destra è ballottaggio tra Lirola e Callejon. In mezzo dovrebbero giocare Bonaventura e Castrovilli da mezzale, con Amrabat da regista basso. In attacco al fianco del titolarissimo Ribery è lotta a tre tra Kouamè, Vlahovic e Cutrone, col primo favorito rispetto agli altri due.
Tre ballottaggi nel Toro di Giampaolo in vista del Cagliari. Il primo dubbio riguarda l’esterno destro, con il neo acquisto Vojvoda che sembra avere qualche chance in più rispetto a Izzo che dovrebbe invece partire dalla panchina a vantaggio dell’accoppiata di centrali composta da Bremer e Nkoulou. Sull’altro versante due le possibilità: il favorito per un posto da titolare resta Ricardo Rodriguez che ieri ha svolto una seduta di scarico, più indietro la candidatura di Ansaldi. Ultimi dubbi per il reparto avanzato: Simone Zaza dovrebbe affiancare Belotti dal primo minuto. In alternativa è pronto all’esordio il neo acquisto Bonazzoli.
Nel Cagliari, davanti a Cragno difesa a quattro con Zappa e Lykogiannis sugli esterni, con la coppia Walukiewicz-Godin al centro, con Ceppitelli pronto a subentrare . A centrocampo conferma per il trio Nández, Marin e Rog con il tridente che vede il dubbio Sottil-Ounas, al fianco di Joao Pedro e Simeone. Scalpita Pavoletti ma dovrebbe partire ancora dalla panchina.
Gotti si affida ancora al nuovo acquisto Arslan in regia, con il due argentino De Paul–Pereyra ai lati dell’ex Besiktas. Sulla fascia destra toccherà ancora a Ter Avest, con Molina subito dietro, mentre a sinistra Ouwejan resta il favorito. In avanti Lasagna–Okaka, con il secondo in ballottaggio con Nestorovski. Liverani, con il neo acquisto Osorio a destra in difesa, mentre a centrocampo Cyprien partirà dal 1′ minuto. In attacco l’ex tecnico del Genoa si affida alle frecce Karamoh e Gervinho.
Fonseca, contro il Benevento all'Olimpico, dovrebbe confermare la formazione di Udine: con Smalling indisponibile, davanti a Mirante in porta spazio dunque alla retroguardia a tre composta da Mancini, Ibanez e Kumbulla. Al fianco dell’insostituibile Veretout, Pellegrini, di rientro dagli impegni con la Nazionale , resta in vantaggio su Cristante. Spinazzola a sinistra e Santon a destra le scelte per gli esterni, mentre sulla trequarti spazio ancora all’estro di Mkhitaryan e Pedro. A guidare l’attacco ci sarà capitan Dzeko, con uno scalpitante Borja Mayoral pronto a subentrare a partita in corso.
Si va verso la conferma del 4-3-2-1 nel Benevento di Pippo Inzaghi: in porta Montipò, difesa con Caldirola e Glik in mezzo, Letizia e Foulon sugli esterni (ballottaggio aperto con Maggio). A centrocampo, Schiattarella in cabina di regia, con Dabo e Ionita interni. Davanti, certi del posto Iago Falque e Caprari, con Lapadula che si contende il ruolo di punta centrale con Sau.
Juric, oltre agli infortunati non potrà contare su Barak e Gunter, fuori dai giochi causa covid. Lovato potrebbe rientrare e guidare la linea insieme ad Empereur, in recupero e l'adattato Dimarco. Faraoni e Lazovic a tutta fascia, per Veloso non saranno forzati i tempi del recuperpe e dunque, ad ora, Ilic è il favorito per affiancare Tameze. Possibile attacco a due: Kalinic deve però ancora entrare al top della condizione, e il rientrante Di Carmine può strappargli una maglia da titolare.
Maran deve fare i conti con le assenze dovute alle tante positività in rosa al Covid-19 ma le buone notizie sono i ritorni a disposizione di Perin, Marchetti, Radovanovic, Behrami, Melegoni e Biraschi. Il portiere ex Lazio dovrebbe prendere il proprio posto fra i pali mentre in difesa potremo vedere Goldaniga, Masiello e uno fra Zapata e Bani. A centrocampo possibile maglia da titolare per il baby Rovella, sugli esterni favoriti Ghiglione e Czyborra. In attacco potrebbe esserci uno fra il neo arrivato Shomurodov e Scamacca al fianco di Pandev.
COMMENTA