Dopo il bel pareggio ottenuto sul proibitivo campo del Borussia Dortmund in Champions League,la Lazio di Simone Inzaghi non delude le aspettative e conquista i tre punti sul campo dello Spezia al termine di una partita combattuta. Nel primo tempo i bianconeri colpiscono due pali con Estevez e Bastoni, ma sono i biancocelesti a passare in vantaggio con Ciro Immobile, ben lanciato in profondità da Milinkovic. Il serbo, poi, pennella su punizione la rete del raddoppio. Nella ripresa la Lazio attende l’avversario, concedendo il possesso palla. Lo Spezia trova il gol con Nzola con una pregevole conclusione a giro, ma non riesce poi a creare ulteriori pericoli dalle parti di Reina. Finisce così 2-1 per la Lazio, che sale a quota 17 punti in campionato.
Prova superba per Milinkovic Savic, Acerbi sempre attento dalle sue parti, Pereira si vede poco e nel recupero firma un gol poi annullato dal VAR per fuorigico. Bene Bastoni nello Spezia, Nzola si conferma in un buon momento.
Buono il primo tempo del Torino di Giampaolo nel derby, che passa subito in vantaggio al 9′ con Nkoulou. Il numero 33 granata è il più lesto sul rimpallo tra Meité e Bentancur e con la punta del piede destro batte Szczesny al termine di un’azione da calcio d’angolo. La rete dà fiducia al Torino, che conferma ancora una volta l’ottimo trend nei primi tempi. Al 14′ ancora granata pericolosi con Zaza: bell’imbucata di Belotti e chance sprecata da uno degli ex di giornata che si fa ipnotizzare da Szczesny e fallisce l’occasione del potenziale 0-2. Poca Juve invece nella prima frazione di gioco, con la squadra di Pirlo che non riesce mai a rendersi pericolosa dalle parti di Sirigu.
Nella ripresa arriva la reazione della Juventus che, dopo diversi tentativi, al 57′ trova l’episodio giusto per trovare il pari con Cuadrado. Calcio d’angolo respinto fuori e conclusione potente del colombiano, che conferma di avere nel Torino una delle sue vittime preferite. La squadra di Pirlo esulta, ma Orsato viene richiamato al Var e annulla la rete bianconera: posizione di fuorigioco attivo di Bonucci, che disturba Lyanco sulla conclusione di Cuadrado. L’episodio però spaventa il Torino che si chiude nella propria metà campo senza più riuscire a ripartire, difendendo in apnea sulle folate della Juve. Al 77′ Sirigu presidia bene il primo palo sulla conclusione di Chiesa. Ma sul seguente calcio d’angolo arriva l’errore della difesa del Toro che si perde McKennie sul cross di uno scatenato Cuadrado e regala l’1-1 alla Juventus.
All’89’ arriva la beffa, l'enensima della stagione in rimonta, per la squadra di Giampaolo: colpo di testa vincente di Bonucci, che capitalizza al meglio un’azione di fatto identica a quella che aveva portato al gol dell’1-1, sempre con l'ottimo cross avvolgente di Cuadrado in area.
Vittoria convincente.contro il Bologna al San Siro per un’Inter solida che ha concesso pochissimo all’avversario, che si è difesa bene, equilibrata e che coglie la terza vittoria consecutiva considerando le coppe. Parte subito bene la squadra di Conte che trova il vantaggio con Lukaku al 15°. Sempre il belga ha sul destro l’occasione per raddoppiare ma è bravo Skorupski (migliore dei suoi) a chiudere la porta in faccia al belga. Si ripeterà nella ripresa con altri due buoni interventi (uno su Sanchez). Il raddoppio arriva in finale di tempo con Hakimi con una splendida azione personale Buona prova quella offerta dal marocchino che nella ripresa trova la doppietta che di fatto chiude i giochi. L’Inter torna al secondo posto, scavalcando la Juventus, a due punti dal Milan che giocherà domani.
Nell'Inter oltre a Hakimi, brilla Brozovic in regia, Lukaku il solito bulldozer, Sanchez è pimpante. Disastroso Hickey sulla fascia, si salvano Soriano e il baby Vignato, con un Dragowski che è sempre bravissimo nelle uscite basse.
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