CAGLIARI-BENEVENTO:
Di Francesco vuole riscattare la pesante sconfitta contro il Napoli di Gattuso e proporrà nuovamente Nandez, Joao Pedro e Sottil dietro Simeone. Radja Nainggolan potrebbe partire dal primo minuto accando a Oliva o Marin.
Nonostante l'ottima prestazione dei suoi ragazzi, Inzaghi ha visto il suo Benevento sconfitto dal Milan malgrado la superiorità numerica. Caprari e Lapadula verranno supportati da Insigne, mentre Viola, Letizia e Moncini sono ancora indisponibili, Rceupera per la panchina Iago Falque.
ATALANTA-PARMA:
Qualche problema in difesa per Gasperini, dove Toloi è costretto a stringere i denti per rimpiazzare lo squalificato Romero. Nessuna modifica invece a centrocampo: di nuovo titolari due laterali Hateboer e Gosens che si alterneranno nel secondo tempo con Depaoli e Mojica. Possibile convocazione per il nuovo acquisto Maehle. Davanti dovrebbero iniziare Pessina e Ilicic insieme a Zapata, con Malinovskyi e Muriel pronti a subentrare.
Liverani risponderà con il 4-3-1-2 dove a guardia di Sepe, potrebbero esserci Gagliolo e Bruno Alves al centro, con Busi e Laurini terzini. A centrocampo, Brugman sarà assistito da Hernani e Kurtic. In avanti, Brunetta se non recupera Kucka come probabile trequartista dietro Karamoh e Cornelius. Iacoponi e Osorio provano un recupero complicato.
BOLOGNA-UDINESE
Mihajlovic deve fare a meno dello squalificato Dominguez ed ha assenze per infortunio in tutti i reparti. L’unica certezza è il modulo: 4-2-3-1 con Da Costa tra i pali. Davanti a lui la coppia di centrali è composta da Paz e Danilo, mentre a destra potrebbe essere spostato Tomiyasu, con Dijks sulla fascia opposta. A centrocampo sicuro di un posto Schouten, mentre resta vivo il ballottaggio tra Svanberg e Baldursson per sostituire Dominguez con lo svedese attualmente in vantaggio. In dubbio la convocazione di Medel. In avanti la punta di riferimento è Palacio: sclpita anche Skow Olsen dal 1'.
Luca Gotti ha perso anche Pussetto: lesione al crociato. Il forfait dell’argentino si aggiunge alle indisponibilità di Okaka (contusione), mentre ci sono speranze di recuperare Deulofeu, alle prese con un edema al piede. I friulani si dovrebbero presentare al Dall’Ara con il consueto 3-5-2: in porta confermato Musso, con in difesa Becao, Bonifazi e Samir. Sugli esterni potrebbe cambiare qualcosa: Molina potrebbe dare un turno di riposo a Larsen, mentre a sinistra si candida Zeegelaar, a segno nell’ultimo match contro la Juventus. In regia resta vivo il ballottaggio tra Walace e Mandragora.
CROTONE-ROMA:
Il modulo più utilizzato in campionato dal Crotone è il 3-5-2. Saranno out Benali e Cigarini per il match contro la Roma, entrambi alle prese con un problema al polpaccio. In porta ci sarà Cordaz, poi difesa a tre con Magallàn, Golemic e Luperto. Davanti spazio a Pereira, Molina, Zanellato,
Vulic e Reca. In attacco ci sarà la coppia formata da Simy e Messias.
Fonseca risponde con il classico 3-4-2-1, con qualche cambio rispetto alla squadra che ha battuto la Sampdoria nel diluvio dell’Olimpico. In porta
c’è la conferma per Pau Lopez, con Ibanez che dovrebbe lasciare il posto a Kumbulla al fianco di Smalling e Mancini. Scelte obbligate sugli
esterni con Karsdorp a destra e Peres sulla sinistra, mentre al centro turno di riposo per Villar in favore di Cristante. Pellegrini e Mkhitaryan
saranno a sostegno dell’unica punta Edin Dzeko.
LAZIO-FIORENTINA
Pochi i dubbi di formazione di Inzaghi viste le non molte alternative, con Correa, Lulic e Fares ancora out per infortunio. Luiz Felipe dovrebbe riprendere un posto da titolare al posto di Patric, Leiva squalificato lascia un posto a centrocampo che dovrebbe essere occupato da Escalante ma che lascia anche speranze per Cataldi. In avanti ballottaggio a tre tra Caicedo, Muriqi e Pereira. In avanti Immobile resta in dubbio per problemi allla caviglia. Nella Fiorentina Lirola vanza su Caceres, torna Biraghi a sinistra.
AGGIORNATI IN TEMPO REALE CON LE NOSTRE PROBABILI FORMAZIONI
SAMPDORIA-INTER
Un paio di ballottaggi in casa blucerchiata in vista del match di domani con l'Inter. A destra il rientrante Bereszynski insidia Yoshida, mentre in attacco Keita, scontata la squalifica, è in lizza con Verre per supportare Quagliarella. Adrien Silva il favorito per sostituire lo squalificato Ekdal in mezzo al campo. Gagliardini in pole su Vidal anche Darmian reclama spazio, occhio a Perisic in attacco per Lukaku che potrebbe andare in panchina (escluse lesioni).
SASSUOLO-GENOA:
Davanti a Consigli, nel consueto 4-2-3-1, potrebbero esserci diversi cambi rispetto al ko con l'Atalanta. Sulle fasce potrebbe esserci spazio per Toljan e Rogerio (da valutare le condizioni di Rogerio,con Marlon che a Bergamo non ha giocato per precauzione (in ballottaggio con Ayhan e Marlon) e Ferrari o Peluso pronti a riprendere il posto al centro della difesa. In mezzo al campo Locatelli con Obiang In avanti difficilmente verrà concesso un turno di riposo a Berardi. Djuricic sarà titolare, come annunciato da De Zerbi in conferenza. Insieme a lui potrebbero esserci Haraslin e Defrel al posto di Boga e Caputo.
Ballardini confermerà il 3-5-2 con Perin in porta mentre in difesa potrebbe rivedersi Goldaniga al centro con Masiello da una parte e Criscito dall’altra. A centrocampo potrebbe essere confermato il terzetto composto da Lerager, Badelj e Behrami con Ghiglione e Zappacosta a percorrere le corsie laterali. In attacco Shomurodov dovrebbe fare reparto insieme a Destro, favorito sull'ex Scamacca e Pjaca.
TORINO-VERONA
Spazio al 3-5-2 per Giampaolo con Verdi e Belotti in attacco. Rodriguez e Singo sulle corsie laterali mentre Millico e Ansaldi sono i due indisponibili per Giampaolo. Tra gli scaligeri out Vieira, Favilli, Benassi e Di Carmine. Juric non rinuncia al 3-4-2-1 con Barak e Zaccagni alle spalle dell’unica punta Colley favorito su Kalinic.
NAPOLI-SPEZIA:
Gattuso deve fare ancora a meno di Koulibaly, Mertens ed ovviamente Osimhen, ma il recupero completo di Demme può portare a rotazioni anche a centrocampo con l'ex Lipsia in coppia con Bakayoko. In attacco potrebbe toccare a Politano, con Zielinski e Insigne dietro Petagna, con Lozano dunque come cambio offensivo, ma non è escluso anche l'impiego di Elmas da trequarti. In difesa, davanti a Meret, Hysaj potrebbe dare riposo a Di Lorenzo o più probabilmente a Mario Rui con Rrahmani che insidia uno tra Manolas e Maksimovic.
Tante assenze per Italiano che deve rinunciare a Ricci, Acampora e Bastoni positivi, oltre a Estevez e Chabot squalificati e Verde, Galabinov e Mattiello infortunati. La rosa lunga però permetterà di schierare una formazione competitiva: in attacco Gyasi e Farias larghi con Nzola al centro; in mezzo al campo Deiola e Pobega (ma non si esclude Maggiore) ai lati di Agoume mentre in difesa rientra l'ex Terzi, in coppia con Erlic (favorito su Ismajli) con Vignali a destra e Marchizza a sinistra.
MILAN-JUVENTUS:
Pioli ritrova Theo Hernandez dopo la squalifica scontata col Benevento, ma dovrà fare a meno di Tonali, che ha rimediato un rosso proprio contro la squadra di Inzaghi. Indisponibili ancora Ibrahimovic, Bennacer e Saelemaekers, il Diavolo si presenterà in campo con Leao prima punta, mentre Castillejo, Calhanoglu e Rebic agiranno alle sue spalle. Kjaer regolarmente al centro della difesa nonostante un affaticamento lamentato nell’ultimo turno.
La Juventus perde causa covid pure Cuadrado ma recupera Rabiot, che hanno scontato la squalifica, ma dovrà fare a meno di Morata (fastidio muscolare) e Alex Sandro, risultato positivo al Covid ieri. Buona parte della formazione è fatta, dunque, con Bonucci , de Ligt e Demiral centrali Danilo terzino destro del possibile 3-5-2, mentre a centrocampo dovrebbe pagare dazio McKennie in favore di uno tra Rabiot e Arthur. Sugli esterni, Chiesa e Ramsey ancora in vantaggio su Kulusevski. In attacco coppia obbligata Ronaldo-Dybala.
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