La Lazio nel derby approccia bene alla gara con un pressing alto che fa venire il mal di testa alla Roma. Ed è proprio dalla pressione che arrivano i gol che mettono la Lazio sul 2-0 già all’intervallo. Protagonista totale è Lazzari, il quale brucia un disastroso Ibanez ben due volte: prima lo pressa in area innescando il gol di Immobile; poi lo supera per servire Luis Alberto. Ciro fredda Pau Lopez da due passi, Luis Alberto lo buca con un piattone sul lato opposto dalla millimetrica precisione. 2-0 micidiale al 45'.
Fonseca richiama Veretout per Pedro a inizio ripresa, la Roma insegue ma lo fa senza cattiveria. Il secondo tempo inizia con un Aquila arrembante: rmorchio di Milinkovic, tap in di Caicedo, incrocio di Immobile: Pau Lopez si oppone ben tre volte dopo 15 minuti di secondo tempo. Ma il gol arriva: Lazzari, ancora una volta, si invola e serve il neo entrato Akpa-Akpro che crossa sul limite dell’area. Immobile fa velo e lascia la palla a Luis Alberto che ha il tempo di sistemarsi e calciare con un piattone all’angolino basso su cui nulla può Pau Lopez: 3-0 al 68′. È un dominio laziale, sotto ogni punto di vista. Ma c’è anche gloria per Reina, che para con i piedi al minuto 85 dicendo no a Dzeko che calcia a botta sicura salvando così l'imbattibilità della porta laziale in una serata da ricordare a lungo.
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