Dopo un campionato più che positivo, concluso con la nona posizione e l'Europa sfiorata, il Verona si prepara ad affrontare un'altra stagione agli ordini di Igor Tudor. Punto forte del tecnico ex Udinese è sicuramente il reparto offensivo, per tanti mesi quello gialloblù è stato uno degli attacchi più prolifici d'Europa e a somme tirate, è il quinto attacco in Serie A.
La situazione quest'anno però vedrà il cambio di un interprete del magico trio Barak, Caprari e Simeone. Se per i primi due la conferma nello scacchiere di Tudor è certa, il Cholito tornerà a Cagliari, società proprietaria del suo cartellino, per poi accasarsi altrove. Per sostituire l'argentino, il Verona ha puntato su due profili simili ma non troppo, con esperienza e caratteristiche differenti. Da un lato Milan Djuric, 32enne centravanti bosniaco proveniente dalla Salernitana, che ha trascinato alla salvezza in Serie A nonostante i soli 5 gol in 33 partite. Dall'altro la freschezza e la giovane età di Roberto Piccoli, dinamico attaccante classe 2001 di proprietà dell'Atalanta, reduce da una annata complicata con la maglia del Genoa.
Da un lato l'esperienza, dall'altro la forza e l'intraprendenza della giovane età. Per Tudor non sarà facile scegliere a chi affidarsi, scegliere chi dovrà essere il destinatario dei cross al veleno di Caprari e Barak. Lo stesso dilemma preme ai fantallenatori, dopo l'annata magica dell'attacco del Verona. Il nostro consiglio è di valutare bene in base al numero di partecipanti della Lega e dal resto del vostro attacco. Entrambi sono un'incognita, per un motivo o per un altro. Se dovessimo scegliere al momento, la nostra scelta primaria ricadrebbe si Djuric, abile di testa ed esperto per la categoria, ma occhio a non sottovalutare Piccoli, uno slot più in basso ma comunque da non accantonare.
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