Zappacosta, il veleno nella coda che ripaga i fantallenatori

L’uomo copertina in questo fase della stagione in casa Atalanta è, senza dubbio, Davide Zappacosta. L’esterno nerazzurro si sta rivelando una pedina chiave a livello tattico e anche sotto l’aspetto realizzativo, tanto che i suoi numeri si avvicinano a quelli di Robin Gosens, uno che la corsia mancina del Gewiss Stadium l’ha decisamente consumata.

 

UNA RINASCITA DOPO TANTI STOP-  Dopo tante partite saltate nel girone d'andata per i continui problemi fisici, l'esterno nerazzurro si sta rivelando fondamentale. Il primo gol lo ha segnato in casa della Lazio con una conclusione a giro che si è infilata all'incrocio dei pali. Poi è stata la volta del cross sul primo palo che ha beffato Milinkovic-Savic a Torino; la settimana dopo ha segnato il vantaggio contro lo Spezia e infine sabato, con la Dea sotto 0-1 in casa con il Verona, ecco la rasoiata da lontano che ha pareggiato i conti e ha spianato la strada della rimonta alla formazione nerazzurra.

 

Zappacosta, il veleno nella coda che ripaga i fantallenatori

 

TRA I MIGLIORI TERZINI D'EUROPA

Con la rete al Verona, il ciociaro ha eguagliato il personale record di reti in carriera (4, come nel Genoa 2020/21) ed è diventato il difensore con più gol dalla distanza, punizioni escluse, in Europa dal 2015 (nove). Con questi numeri, Zappacosta entra nella classifica dei migliori difensori bomber in campo continentale e oggi è dodicesimo, a un passo dalla top ten, della graduatoria comandata da Jeremie Frimpong del Bayer Leverkusen (a quota otto), seguito da Carlos Augusto del MonzaStefan Posch del Bologna. L’atalantino è salito tra i migliori nonostante appena 19 presenze in Serie A.

 

AL FANTACALCIO- Considerando che parliamo di un ragazzo che ha perso qualcosa come diciassette partite su 36 di questo campionato, per lo più durante il girone di andata, il risultato personale che sta ottenendo Zappacosta è ottimo. L'esterno sta giocando un girone di ritorno da protagonista, nel 2023 ha finalmente ritrovato il campo con continuità e, indipendentemente dalla fascia che lo vede impegnato, i gol stanno arrivando. Considerando anche gli assist (sia all'andata che al ritorno con lo Spezia) siamo a sei marcature che lo hanno visto protagonista nel momento decisivo per l'Atalanta che adesso punta ad un posto almeno in Europa League.


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