Tecnica e duttilità: la fanta-analisi su Christian Pulisic

Chelsea e Milan hanno raggiunto l'accordo per l'arrivo in rossonero di Christian Pulisic. Il fantasista statunitense, classe 1998, si trasferirà alla corte di Stefano Pioli per una cifra che, bonus inclusi, raggiunge i 20 milioni di euro.

 

POTENZIALITA' E RUOLO IN CAMPO

Oltre ad essere un giocatore tecnicamente molto valido, Pulisic è anche da considerarsi un vero e proprio jolly. In carriera ha infatti ricoperto numerosissimi ruoli: centrocampista classico, mezzala offensiva, trequartista puro, esterno d’attacco ed è stato perfino schierato da atipico centravanti.  Pulisic potrebbe rappresentare l’erede ideale di Brahim Diaz, anche se con caratteristiche diverse. Più rapido e brevilineo lo spagnolo, ormai del Real Madrid, più tecnico e palleggiatore lo statunitense, che potrebbe principlamente essere schierato come trequartista tipico, da numero 10 alle spalle della prima punta

Pioli inoltre potrebbe dire addio al 4-2-3-1 ormai consueto e spostarsi ad un più dinamico 4-3-3, puntando sulla corse delle mezzali di centrocampo. In questo ambito Pulisic si sposterebbe nella posizione in cui è stato maggiormente impiegato nell’ultima annata con il Chelsea ovvero da ala destra d’attacco al posto di Junior Messias.

 

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INCOGNITA INFORTUNI- Al Chelsea ha saltato circa 60 partite (in 4 stagioni). Un infortunio agli adduttori, poi il polpaccio, poi la coscia. Nel 2021/22 è stato out per 52 giorni a causa di un problema all'articolazione della caviglia. E nell'ultima stagione il ginocchio lo ha messo ko per due mesi. Il Milan quindi  è pronto a cogliere un'occasione di mercato, ma assumendosi dei rischi.

 

ANALISI PER L'ASTA- E' il giocatore statunitense ad aver segnato il maggior numero di gol in Champions League, ben 7 tra Chelsea e Borussia Dortmund. Dal punto di vista realizzativo  però, l’americano non rappresenta una vera e propria certezza. Anzi, nell’ultima stagione ha quanto mai faticato a brillare. In 24 apparizioni complessive in Premier League di cui solo 8 vissute da titolare, ha totalizzato appena un gol ed un assist. Cinque partite, poi, le ha vissute dalla panchina senza entrare mentre 8 le ha dovute saltare per un infortunio al ginocchio. Negativo anche il bottino in Champions: 5 presenze per un totale di 110 minuti “condite” da un passaggio vincente. Dunque non parliamo di un profilo da bonus secondo gli ultimi dati ma un nuovo torneo (diciamola tutta meno performante della premier) e i nuovi stimoli possono ribaltare la situazione per chi dovesse scommetterci al fantacalcio.


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