Il campionato è giunto alla 13° giornata con l’Inter che rimane in vetta alla classifica dopo il pareggio per 1-1 contro la Juventus. Per alcuni allenatori sono cambiate le gerarchie in campo, vediamo assieme i 5 calciatori che stanno perdendo il posto di titolare nella propria squadra.
MANDRAGORA: Utilizzato in quasi tutta la prima parte di campionato, Rolando Mandragora è diventato ormai una riserva; mister Italiano negli ultimi match ha sempre preferito schierare il ghanese Duncan per dare maggior fisicità e copertura al centrocampo. L’ex toro deve ritrovare maggior continuità e risalire nella gerarchia del proprio allenatore.
BAEZ: Il calciatore uruguaiano quasi sempre presente ad inizio campionato, ha perso posizioni nelle scelte di Di Francesco. Il calciatore in scadenza di contratto a fine stagione, potrebbe partire già a Gennaio. Baez è finito nel mirino di molte squadre della serie cadetta, adesso sarà lui a decidere il proprio futuro.
RADUNOVIC: Protagonista nella risalita del Cagliari in serie A, il portiere della squadra sarda non ha iniziato nel migliore dei modi la sua avventura nella massima serie. Il calciatore, dopo le brutte prestazioni con Inter e Bologna, ha perso fiducia in se stesso tanto che Ranieri nelle ultime partite ha preferito schierare Scuffet. Al momento il portiere serbo rimane una seconda scelta.
LUCCA: L’arrivo di Cioffi nella panchina friuliana ha ridato fiducia e speranza ai propri tifosi soprattutto dopo la vittoria sofferta contro il Milan; l’allenatore però ha rivoluzionato anche la formazione bianconera cercando di valorizzare i calciatori più in forma e chiedendo a tutti maggior sacrificio. Il giovane attaccante Lucca, spesso titolare con Sottil, dovrà convincere il nuovo allenatore e dimostrare maggior cattiveria sotto porta. Il mister ha speso delle belle parole per il suo centravanti ma al momento rimane una seconda scelta.
BAJRAMI: Poche le prestazioni degne di nota del calciatore albanese. Dionisi dopo le ultime prestazioni poco brillanti sta cercando la ricetta perfetta per la propria squadra. L’allenatore negli ultimi match ha alternato le proprie pedine per dare fiato ad alcuni calciatori e soprattutto per ritrovare i tre punti che mancavano da parecchio tempo. Bajrami dovrà cambiare passo se vuole rimanere una prima scelta.
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