Il Verona conquista matematicamente la salvezza dopo una stagione complicatissima. La squadra di Baroni sistema tutto nei primi 45′, imponendosi per 2-0. Succede tutto nel primo tempo, il Verona parte subito forte al 2′: Noslin lascia partire un diagonale insidioso ma trova solamente l’esterno della rete. Al 15′, i gialloblù sfiorano nuovamente il vantaggio con il calcio di punizione di Suslov, Fiorillo è attento e in tuffo sventa il pericolo. Il centrocampista slovacco al 22′ ci riprove e questa volta può gioire: mancino imprendibile che termina nell’angolino dove l’estremo difensore granata non può arrivare. Sul finale della prima frazione di gara, Folorunsho firma il raddoppio: il giocatore di proprietà del Napoli, è bravo a inserirsi alle spalle di Fazio e davanti a Fiorillo non perdona. Nel secondo tempo, l’Hellas è ancora padrona del gioco, anche se le occasioni da rete scarseggiano da una parte e dall’altra: Noslin L’olandese va a un passo dal tris gran colpo di testa e ottima risposta di Fiorillo che tiene ancora in vita i granata. L’unico squillo dei campani arriva al 60′, Candreva tenta la conclusione dai venti metri ma il destro termina sopra la traversa. I veneti sfiorano addirittura il tris con Folorunsho, tiro a incrociare che sbatte in pieno sul palo. La Salernitana si consola il goal della bandiera di Maggiore al 90′.
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Dopo aver dominato a lungo e aver annichilito i bianconeri portandosi sul 3-0, il Bologna getta via la vittoria subendo 3 gol nel giro di 8’ nella ripresa. Avvio furioso dei rossoblù, che sbloccano il risultato dopo 2’ con Calafiori, raddoppia Castro all’11’. Nella ripresa ancora Calafiori: inserimento in area e scavetto a Szczesny in uscita. Poi si sveglia la Juve: accorcia Chiesa al 76’, poi Milik e Yildiz in 1’ fanno 3-3. Nel finale torna in campo Fagioli dopo la lunga squalifica
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