Risultato clamoroso alla prima di campionato al Bentegodi. Il Napoli di Antonio Conte perde 3-0 contro il Verona e mette in mostra tutti i limiti visti in questo pre-campionato. Dopo un primo tempo di poche emozioni, i gialloblù passano nella ripresa con Livramento che devia in rete il cross dalla sinistra di Lazovic. Mosquera,appena entrato, raddoppia sfruttando l'imbucata di Duda e nel finale mette la ciliegina sulla torta con la deviazione sottoporta che vale il tris gialloblù.
Bologna e Udinese debuttano in campionato pareggiando 1-1. I rossoblù creano diverse occasioni e si portano avanti con un calcio di rigore realizzato da Orsolini, che spiazza Okoye. I bianconeri reagiscono: Thauvin sbaglia dal dischetto con Skorupski che indovina l'angolo, ma Giannetti trova nel corner seguente il pareggio di testa.
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Prima mezz’ora senza sussulti tra Cagliari e Roma. poi ci pensa Scuffet a far prendere uno spavento alla Domus non controllando un retropassaggio di Luperto: riesce a recuperare in tempo e salva sulla linea, evitando un clamoroso autogol. Pericoloso Marin al 41', gran sinistro da poco più di venti metri e sulla respinta di Svilar è N'Dicka a murare Piccoli, che poi al 45’ sfiora l’1-0 con un destro dal limite a lato.
Nella ripresa subito Roma con Soulé, sinistro messo in angolo da Scuffet (48’), un minuto dopo destro a giro di Zalewski alto. Scuffet ancora provvidenziale al 55’, quando su cross di Zalewski lascia scorrere Dovbyk per un rigore in movimento a botta sicura di Pellegrini che il portiere del Cagliari para in due tempi. Al 69’ inizia la partita di Dybala, forse alla sua ultima in giallorosso, per Zalewski. Dal sinistro dell’argentino all’80’ nasce la migliore azione, cross e colpo di testa nell’area piccola di Dovbyk sulla traversa. Traversa che un minuto dopo colpisce anche Marin con un super destro dal limite toccato da Svilar. Poi segna Pellegrini, tap-in su tiro di Dovbyk respinto corto da Scuffet, ma è fuorigioco. Il risultato non si schioda dallo 0-0.
Un primo tempo divertente all'Olimpico con la Lazio che chiude in vantaggio con Castellanos prima e Zaccagni su rigore poi, entrambi in risposta alla rete iniziale di Anderson. Nel secondo tempo il Venezia si difende con ordine, ma i padroni di casa gestiscono il possesso con lucidità, colpiscono un palo e alla fine segnano anche il gol del 3-1 con l'autorete di Altare.
Castellanos può arrivare in doppia cifra
Lo sapevo che castellanos è forte