Voti posticipi 11 giornata: Pinamonti, scatto salvezza, Zaccagni preciso, Mina vede rosso

Dopo il ko con l'Inter, l'Empoli di D'Aversa ritrova i tre punti e batte al Castellani il Como (1-0). La squadra di Fabregas incassa ancora una sconfitta al termine di una gara in cui nei primi 45' nessuno ha avuto occasioni. Nella ripresa, parte forte l'Empoli che la sblocca con Pellegri, oggi lanciato in campo dall'inizio. Tutto cambia nei secondi 45 minuti con l’Empoli che passa subito in vantaggio con un gol di Pellegri. L’azione nasce da un lancio lungo di De Sciglio che pesca Gyasi sulla trequarti. Il ghanese mette pressione su Alberto Moreno che regala il pallone ad un Pellegri rapido a superare Barba e ribadire un potente destro in rete. Il vantaggio toscano allarma Fabregas che decide di mettere in campo le due punte inserendo Cutrone e la qualità di Paz. Al 67esimo, però, è ancora l’Empoli molto pericoloso con un mancino da fuori area di Maleh che obbliga Reina ad una grande parata. Entra molto bene in partita Lorenzo Colombo che prova due volte a calciare da fuori con il mancino e non trova la porta per questione di centimetri. Gli ultimi venti minuti circa vedono gli ospiti con il pallone tra i piedi ma con tanta difficoltà nel trovare il tiro in porta.

 

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Il Genoa torna a vincere a Parma (0-1) dopo un mese e mezzo e conquista il secondo successo in questa stagione in campionato. Tre punti importanti per la squadra di Gilardino che esce dall'ultima posizione in classifica e si porta a 9 punti. Dopo due reti annullate, prima a Thorsby, poi a Ekhator, il Genoa riesce a sbloccare il match con la rete di Andrea Pinamonti, grazie a una conclusione respinta del giovane 2006 Ekhator. Partita piuttosto equilibrata ma ad avere le migliori occasioni è sempre stata la squadra rossoblù. Bernabè esce nel primo tempo tra le lacrime per un infortunio che sembra serio.

 

All’Olimpico la Lazio vince ancora contro il Cagliari e aggancia il terzo posto in classifica. Biancocelesti in vantaggio dopo 2’ con Dia (tap-in dopo una papera di Scuffet che non trattiene una punizione di Pellegrini) e sfiora il raddoppio con Castellanos che colpisce il palo dalla distanza. Poco prima dell’intervallo Luvumbo trova il pari con la deviazione di Gila, ma nella ripresa Zaccagni entra e segna su rigore il 2-1 su rigore conquistato da Pellegrini. Finale nervoso con il Cagliari che resta in 9: espulsi Mina e Adopo nel giro di pochi secondi.


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