Voti Serie A 14 giornata: Zanoli sugli scudi, Milinkovic para tutto, delizia Rebic

Buona la seconda per Patrick Vieira, che sbanca Udine e dopo il pari col Cagliari a Marassi ottiene la prima vittoria sulla panchina del Genoa. I rossoblù hanno capitalizzato con concretezza l'immediata superiorità numerica per l'espulsione di Tourè, passando con Pinamonti al quarto d'ora e non rischiando praticamente nulla fino al raddoppio a metà ripresa, per un'autorete di Giannetti su incursione di Zanoli. La classifica si fa più rassicurante per il Grifone.

 

Vittoria importante per il Napoli all'Olimpico Grande Torino. La squadra di Conte trionfa grazie alla rete dello scozzese McTominay, per distacco il migliore in campo dei suoi. Il Toro si aggrappa ai miracoli di Milinkovic, prodigioso su Lukaku nel primo tempo e su Olivera nel secondo, e nella ripresa spinge con tutti i suoi effettivi per raggiungere il pari ma il Napoli resiste. Consolida il primato il Napoli dopo l'ennesima prova digensiva senza sbavature.

 

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Succede di tutto al Tardini tra Parma e Lazio (3-1). Ospiti subito in gol con Rovella, ma annullato dal VAR. Poco dopo Man trova il vantaggio e la perla di Haj Mohamed nella ripresa sembra chiudere il match. La frittata di Valeri regala il 2-1 a Castellanos, ma nel finale nell'assedio ospite Delprato trova il gol in contropiede.

 

Attimi di terrore puro durante la partita tra Fiorentina e Inter, con il centrocampista di casa Edoardo Bove che ha avuto un malore nel momento di interruzione della partita tra le polemiche arbitrali, venendo subito circondato da tutte le persone presenti in campo. Il numero 4 viola è stato portato fuori in ambulanza (da fonti ospedaliere è arrivato un bollettino rassicurante). La partita è stata subito sospesa e poi rinviata a data da destinarsi sullo 0-0.

 

La Juventus parte bene colpendo due pali con Thuram e Conceicao, soffre il Lecce nella ripresa e sblocca il match nel momento più difficile con un tiro di Cambiaso deviato da Gaspar in maniera decisiva. I padroni di casa però non si arrendono, mettono alle corde i bianconeri e nel recupero subiscono il pareggio di Rebic, pescato perfettamente da Krstovic in area. Motta fallisce l'aggancio a Lazio, Fiorentina e Inter (le ultime due con una partita in meno).


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