La squadra doriana trova il vantaggio in terra emiliana con una rete molto fortuita: Silvestre scaglia un tiro verso la rete, Schick non fa in tempo a scansarsi dalla traiettoria quasi coprendosi il viso ma il suo tocco, seppur involontario cambierà in modo decisivo la parabola finale prima che il pallone termini la sua corsa alle spalle di Consigli.
C'è un precedente importante in questo senso nel fantacalcio datato 6 Dicembre 2015. La gara è Fiorentina Udinese, sulla respinta della difesa ospite, la palla giunge a Badelj che se la sistema e calcia verso la porta. Il tiro è lento, Karnezis si stende sulla sua destra per intercettarlo, ma sulla traiettoria c'è Kalinic. L'attaccante croato tocca di quel tanto che basta per mettere fuori tempo il portiere ospite. Allora il suo tocco venne ritenuto netto e decisivo, perché impedì a Karnezis di intervenire sulla palla in sicurezza.
I due casi presentano differenze come la velocità e la potenza del tiro ma va detto che anche la Lega al momento assegna la segnatura a Schick, smentendo quello che fece nel caso Badelj-Kalinic nel quale sostenne come "La discriminante sta nel fatto che il tiro di Badelj fosse diretto nello specchio della porta e che il tocco del croato non fosse volontario".
Per le sentenze definitive (o quasi), bisognerà aspettare qualche ora ricordando che ogni redazione ha piena autonomia sulla decisione finale, contravvenendo pure alla Lega se necessario.
COMMENTA