Chiamatelo ammazzagrandi, adesso Icardi è decisivo pure nei big-match!

Mauro Icardi è un killer in area di rigore, eppure c'era una squadra alla quale proprio non riusciva a fare goal e questa squadra è il Milan, ma da quando si è sbloccato lo scorso anno in quel 2-2 beffardo con gol di Zapata al 97', non si vuole più fermare.
 

Tripletta come il glorioso Diego Milito, uno che qualcosa poi l'ha vinta in nerazzurro. Primo gol da autentico centravanti con movimento dietro Bonucci e tocco di precisione a beffare Donnarumma, sublime sforbiciata volante per il 2-1 momentaneo e freddezza glaciale per il 3-2 segnato su rigore al 90'. Chiedete a Dybala, per informazioni.

Si diceva che con le grandi spesso si eclissava, Juventus a parte, ma con Spalletti ha già segnato una doppietta all'Olimpico contro la Roma alla seconda e adesso il suggello nel'altro spareggio Champions dell'attesissimo derby.
 

Poca roba con Benevento, Crotone e Genoa che aveva fatto preoccupare i fantallenatori per una nuova involuzione del bomber di Rosario. Ma 91 gol in Serie a 24 anni sono un assegno in bianco per chi vorrà continuare a puntarci anche in questa stagione.


News Correlate