Come a Frosinone, ci pensa Felipe Caicedo a regalare tre punti molto pesanti alla Lazio in una partita tutt’altro che esaltante degli uomini di Inzaghi: grazie al regalo di Provedel, che lo stende in area, l’attaccante segna per la seconda volta consecutiva e regala dal dischetto tre punti ai biancocelesti, privi degli infortunati Immobile e Luis Alberto.
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I toscani si rendono pericolosi solamente in un paio di ripartenze con Caputo che prova ad attaccare Bastos, piuttosto impreciso nei primi 45 minuti. La Lazio si rende pericolosa soprattutto con Correa, clamorosa l’occasione che si divora l’argentino alla mezz’ora davanti a Provedel. Nella ripresa la Lazio prova a chiudere la partita nei primi dieci minuti con un paio di occasioni da calcio piazzato, poi esce un acciaccato Milinkovic e l'Empoli prova rendendosi pericolosa con un colpo di testa di Silvestre, nel finale ancha Caicedo chiede il cambio ed entra Pedro Neto che strappa applausi con un paio di recuperi.
In difesa Acerbi la solita sicurezza, bene Romulo e Milinkovic. Disordinato Berisha, Correa a strappi. Tra i toscani disastro Provedel, buona la prima di Dell'Orco, Traorè appare spesso fuori dal gioco.
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