ll colpaccio di Pasquetta è servito: l’Atalanta vince al San Paolo e aggancia il Milan a quota 56 punti, al quarto posto, in piena zona Champions League. Parte bene la squadra di Ancelotti con Mertens che se ne va per vie centrali, tenta il dribbling su Gollini, uscito alla disperata, e perde l’attimo. Al 28' arriva il gol azzurro, dopo tanti capovolgimeti di fronte e un primo tempo vivace: bella azione di Callejon che lancia Malcuit, l’esterno francese cross al centro per Mertens, la palla viene toccata da Mancini in chiusura, colpisce lo stesso Mertens sul fondoschiena e finisce in rete. Il Napoli prende coraggio e ancora Mertens pericoloso: sguscia via a un paio di difensori nerazzurri, poi viene chiuso. Poco dopo bell’intervento di Gollini su Zielinski con il portiere nerazzurro abilissimo in uscita a chiudere lo specchio al polacco. Nell'ultima azione del primo tempo bel tiro di Gomez che mette in difficoltà Ospina. Il numero 10 recupera palla, crossa al centro e trova Mancini che colpisce di testa, senza la forza necessaria per impensierire il portiere.
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Incredibile salvataggio di Masiello a inizio ripresa: il tuffo del difensore a deviare la palla sulla linea di porta vale un gol. Subito dopo Atalanta vicinissima al gol con Hateboer che calcia sulla respinta incerta di Ospina. Entra Ilicic per Freuler e la Dea aumenta il peso offensivo ma è il Napoli a mancare il 2-0: altra azione pericolosa di Mertens, che salta tutti e mette in mezzo ma nessuno raccoglie il suo suggerimento. Al 24' arriva il pareggio orobico con Zapata servito alla perfezione di Hateboer, grande scelta di tempo per l’attaccante che tocca e supera Ospina. partita che prosegue con ritmi sostenuti e squadre che si allunga, Atalanta ancora pericolosissima prima con Ilicic poi con de Roon che raccoglie la respinta di Ospina e di destra manda fuori di pochissimo. Al 32' Milik sfiora il gol con un destro dal limite dell’area, fuori di un soffio. Passano 3' e la banda Gasperini trova il sorpasso: palla in profondità per Zapata che si libera di due difensori, appoggia una palla d’oro col tacco a Pasalic che con il piattone segna il gol del vantaggio. Nel finale Napoli che affonda in modo confusionario, Insigne resta in panchina e dopo 3' di recupero arriva un'altra sconfitta casalinga dopo quella patita dall'Arsenal in Europa League.
Ilicic cambia il match, Masiello si riscatta nella ripresa, Hateboer meglio in fase offensiva. Zapata moto perpetuo tra i centrali del Napoli, Pasalic salva una prestazione grigia con un gol di importanza capitale. Koulibaly migliore degli azzurri insieme a un devastante Mertens, Ospina appare spesso incerto, Milik poco cattivo sotto rete.
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