Anche quest'anno la rubrica Scopri Il Campione vi terrà compagnia alla scoperta dei talenti e rivelazioni del nostro campionato! Per il terzo anno consecutivo alla scoperta del vostro calciatore preferito acquistato ad un prezzo low-cost e che, nello stupore generale, continua a regalarvi bonus inaspettati.
Cristiano Biraghi nasce a Cernusco sul Naviglio, in Lombardia, l'1 settembre del 1992. Di ruolo difensore, è il classico terzino dotato di buona spinta offensiva e prestanza fisica, alternata ad una decente fase difensiva, sin da piccolo viene ricordato da molti per la tua personalità in campo, notata già dai tempi della primavera dell'Inter, tra le sue specialità anche quella di battere abbastanza bene i calci di rigore.
Cresce nelle giovanili dell'Atalanta in giovane età, dopo un paio di stagioni passa all'Inter dove gioca praticamente tutte le giovanili nerazzurre. Nella stagione 2010-2011 viene inserito in prima squadra da Rafael Benitez nell'era post triplete. Esordio assoluto nel novembre di quell'anno, all'età di 18 anni in Champions League.
Nel 2011 il prestito alla Juve Stabia per una stagione, dove gioca solo 11 presene in Serie B. La stagione successiva viene ceduto ancora in prestito, stavolta al Cittadella, dove totalizza però 36 presenze tra campionato e Coppa Italia, e la società decide di acquistare metà del suo cartellino.
Nel 2013 in comune accordo con l'Inter il calciatore viene ceduto, sempre in prestito al Catania, che acquista la metà del cartellino ottenuta pochi mesi prima dal Cittadella, il terzino gioca 23 partite in Serie A ma nonostante ciò la squadra retrocede.
Ritornato all'Inter, la società milanese lo manda ancora una volta in prestito per due volte, al Chievo prima e al Granada dopo. Con i clivensi in Serie A debutta nell'agosto del 2014, debutto amaro per il ragazzo che realizza un autogol contro la Juventus, gioca appena 18 partite ma poche di queste da titolare. Prima ed unica esperienza in Spagna, al Granada, società di proprietà di Pozzo, presidente dell'Udinese.
Nel luglio del 2016 il Pescara viene promosso in Serie A, Biraghi viene ceduto a titolo definitivo agli abruzzesi, insieme all'attaccante Rey Manaj, nella trattativa che porterà poi Gianluca Caprari all'Inter nel 2017 (senza mai passare però da Appiano Gentile). Con il Pescara realizza la sua miglior stagione nonostante il club a fine campionato retrocede nuovamente in Serie B, stavolta però il ragazzo realizza la sua prima rete da professionista, su rigore, e gioca ben 37 partite di personalità e grinta, tanto bastano per convincere la Fiorentina ad ingaggiarlo la stagione successiva (quella attuale), in prestito per 500mila euro, con obbligo di riscatto fissato a 2 milioni.
In questa stagione a Firenze sotto la guida di Pioli Biraghi ha impiegato poco tempo per farsi notare, dopo un inizio incerto adesso è il titolare inamovibile della corsia di sinistra, 17 le partite giocate, tutte da titolare, e ben 3 assist all'attivo. Con una fantamedia poco sotto la sufficienza, rientra comunque tra le scoperte di questa stagione pronto ad incrementare i bonus.
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