Anche quest'anno la rubrica Scopri Il Campione vi terrà compagnia alla scoperta dei talenti e rivelazioni del nostro campionato! Per il terzo anno consecutivo alla scoperta del vostro calciatore preferito acquistato ad un prezzo low-cost e che, nello stupore generale, continua a regalarvi bonus inaspettati.
Rodrigo Bentancur nasce a Nueva Helvecia, Uruguay, il 25 giugno 1997. E' un centrocampista capace di interpretare bene tutti i ruoli della metà campo, nonostante preferisca il ruolo di mezz'ala data la tecnica, il dribbling e un buon inserimento che gli ha permesso spesse volte in carriera di trovarsi indisturbato all'interno dell'area avversaria. Capace di giocare con entrambi i piedi, è dotato anche di buon fisico.
Inizia a giocare nel club della sua città, fino a che all'età di 9 anni il padre lo porta, insieme al fratello, a fare un provino al Penarol, dove entrerà successivamente a fa parte delle giovanili fino al 2009, prima di passare in quelle del Boca Junior. Fa il suo esordio assoluto da professionista con la squadra argentina nell'aprile del 2015, all'età di 17 anni in Copa Libertadores (la nostra Champions League). Nello stesso anno il calciatore viene inserito nella trattativa che successivamente porterà Tevez ad un ritorno in gialloblù, e un diritto di opzione di acquisto (a titolo definitivo) del centrocampista uruguaiano per la Juventus, che però eserciterà solo nel 2017.
Dopo oltre 60 partite giocate in Argentina, come già detto, passa alla Juventus dove fa il suo esordio nel massimo campionato italiano già alla seconda giornata, subentrato a Pjanic. In campionato ad ora ha giocato 16 partite, ma solo 6 da titolare, Massimiliano Allegri in più occasioni ha avuto modo di elogiare le caratteristiche del calciatore, non è un caso che difatti lo abbia schierato titolare praticamente in quasi tutte le partite della squadra bianconera (ben 5 presenze), e paradossalmente "meno possibilità" in campionato. Al fantacalcio difatti la sua quotazione è attualmente scesa di -2 punti, la sua fantamedia si aggira sulla sufficienza, ma nonostante ciò è ritenuto tra i classe '97 più promettenti del panorama mondiale.
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