Non chiamatela riserva, Caicedo è l'oro di una Lazio che non molla mai

Una Lazio mai doma regola di misura il Brescia di SuperMario Balotelli, autore dell'inaspettato gol del vantaggio. Doppietta di Immobile, cita il tabellino, Caicedo man of the match invece per chi ha visto la partita.

La squadra biancoceleste, orfana di due giocatori chiave quali Luis Alberto e Lucas Leiva, ci mette almeno un tempo per prendere le misure ad un avversario che lotta dal primo all'ultimo minuto in cerca di punti salvezza. Caicedo titolare in avanti, Correa adattato a centrocampo come esperimento, e il gol del vantaggio nasce proprio da un suo passaggio errato (oltre che da un mal posizionamento di Luiz Felipe).

La Lazio però non molla, è nella sua indole, e sul finire della prima frazione, ecco salire in cattedra Caicedo. Filtrante perfetto per l'ecuadoregno che si smarca benissimo, inevitabile la trattenuta di Cistana per evitare il gol praticamente fatto. Rigore ed espulsione, Immobile trasforma.

In 10 il Brescia prova a resistere e proprio quando la partita sembra avviarsi verso un pareggio che interromperebbe la striscia di vittorie della Lazio, ecco arrivare ancora la giocata di Caicedo che libera bomber Immobile per l'1-2 finale.

13 presenze, 5 da titolare e 5 gol all'attivo condite da un assist: Simone Inzaghi ha forgiato la Lazio con gerarchie ben specifiche, e possiamo dire con sicurezza che Caicedo è un dodicesimo titolare. Nonostante la coppia titolare dell'attacco biancoceleste sia Immobile-Correa, l'ecuadoregno ha saputo fino ad ora ritagliarsi tanto spazio e collezionare gol, alcuni dei quali decisivi ai fini della classifica.

Non chiamatela riserva, Caicedo vuole continuare ad imporsi anche in campo fantacalcistico!


News Correlate