Era il 30 agosto 2019, quando la Juventus si ritrovò senza uno dei suoi pilastri difensivi e simbolo delle ultime vincenti annate bianconere.
Dopo il gol all'esordio a Parma, Giorgio Chiellini, appena 35enne, si ritrovò catapultato in uno dei peggiori incubi per un calciatore: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e arrivederci nel 2020. Sfida accettata per il difensore pisano, che a febbraio, contro tutte le aspettative si ritrova in campo contro il Brescia al 78', subentrando a Bonucci. Gioia ancora più grande al ritorno da titolare contro la Spal, la settimana successiva, dove rimarrà in campo per ben 54 minuti riassaporando il prato verde sin dall'inizio.
Poi il lockdown, un macigno enorme per un ragazzo non più giovanissimo che stava recuperando a pieno regime. Certo, ha avuto più tempo per rinforzare la muscolatura, ma sappiamo benissimo che lavorare individualmente e con spazi ridotti, non ha giovato a nessuno.
Stasera riparte il grande calcio, il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Juve e Milan, ma quasi certamente senza Chiellini. Lavoro personalizzato per lui, probabilmente anche in vista dei numerosi impegni ravvicinati. Ma ora che è tornato, chi farà spazio al baluardo toscano?
Matthijs De Ligt, giovanissimo difensore prelevato per circa 80 milioni dall'Ajax, si è dovuto adattare in fretta alla nostra serie A; dopo qualche errore di tensione e prestazioni macchiate da episodi, ha trovato una discreta leadership e sicurezza (20 presenze e una fantamedia del 6,34, condita da 2 gol).
E se Leonardo Bonucci appare imprescindibile (25 presenze, 3 gol e fantamedia del 6,68), la Juventus attende anche il rientro di Merih Demiral, che dopo 6 presenze e 1 gol aveva convinto tutti, prima dello sfortunato infortunio al ginocchio identico a Chiellini il 12 gennaio.
Ora inizia il tour de force finale, dove tutti i giocatori diventano indispensabili, ma la grinta e la sicurezza difensiva di Chiellini sicuramente sarà un'arma in più per i fantallenatori nelle turnazioni settimanali.
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