Il "nuovo" girone di ritorno, o se preferite mini-torneo, imposto a causa dell'emergenza sanitaria, ha spostato poco a livello di equilibri in classifica, ma ha risvegliato alcuni giocatori che a inizio campionato sembravano ormai persi, o come nel caso di Christian Eriksen (vedi articolo) con un muro da scalare. Il "cholito" Simeone per esempio, in poche giornate ha già raggiunto la doppia cifra: il 5 in pagella sembra ormai un lontano ricordo e adesso punta addirittura a superare il suo record personale di 14 centri stagionali (alla Fiorentina). Il Cagliari adesso può finalmente rialzarsi e puntare anche sull'argentino, oltre che su Joao Pedro.
Sanchez e Barrow, giù la maschera e spazio ai gol
Discorso simile anche per Ante Rebic, attaccante croato prelevato dall'Eintracht Francoforte dove si era già messo in mostra, a inizio stagione sembrava essere scomparso addirittura dai radar, ancor peggio con l'arrivo di Zlatan Ibrahimovic. Ma tra un infortunio e un altro, l'attaccante (capace di interpretare bene anche il ruolo di esterno) si è messo in mostra tra i rossoneri, invertendo clamorosamente il ruolino di marcia collezionando bonus su bonus. Un'ottima notizia per Stefano Pioli chiamato a centrare l'obiettivo europeo.
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