Inizialmente match equilibrato tra Parma e Genoa fino al 10’ con i padroni di casa pericolosi con Man che salta Criscito e tira però debolmente e Perin blocca. Al 16’ dopo un po’ di pressione gli emiliani passano: cross lento i area ma Radovanovic e Criscito non evitano il colpo di testa di Kucka che serve Pellè autore di una rovesciata meravigliosa che finisce in rete. Prima rete in Italia per l’ex centravanti azzurro. Partita in salita per il Grifone che resta molto arretrato e a parte le generose percussioni di Zappacosta sulla destra non fa altro. Kurtic e Bani si fanno pericolosi dalle parti di Perin.
Nell’intervallo Ballardini decide di giocare il tutto per tutto con Scamacca e Pjaca per Shomurodov e Czyborra. Ma al primo affondo è Kucka di testa a mangiarsi il raddoppio. Ma nei minuti successivi Genoa più cattivo e arriva il pareggio di Scamacca al 50’ con cross di Destro tiro di Zappacosta che viene raccolto dal bomber romano che sigla il suo terzo gol. Ora la gara è aperta e Perin deve bloccare una bordata di Kucka sempre pericoloso. Al 62’ fermato dalla difesa Karamoh lanciato da Brugman.
Rossoblù più arretrati mentre arriva il momento di Behrami per Destro. Parma invece che si gioca Mihaila e quindi a trazione anteriore. Infatti Perin deve superarsi per respingere un tiro angolato di Brugman. Ballardini leva Strootman e si affida a Biraschi per gli ultimi 23’. Sorpasso Genoa immediato dopo i cambi. Combinazione Pjaca-Scamacca che segna con un gran gol il 2-1. Doveri ammonisce Pelle e poi Radovanovic. Sulla punizione di Zajc imperioso colpo di testa di Scamacca fuori di un niente. Il Genoa lotta fino al 95' vince una partita che vale doppio in ottica salvezza, per il Parma una buona gara ma ancora senza punti, la salvezza adesso si allontana.
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