Napoli che domina subito al Picco di La Spezia e azzurri che vanno al riposo con tre gol di vantaggio. La partita si mette subito male per i padroni di casa Perfetta combinazione sulla destra, Politano serve Di Lorenzo che trova in area l'accorrente Zielinski, che di destro batte Provedel. Lo Spezia accusa il colpo e il Napoli raddoppia in contropiede, con Zielinski che lancia Osimhen: il nigeriano scatta in posizione regolare e con freddezza batte Provedel sul primo palo. Lo stesso Osimhen segna il 3-0 alla fine del primo tempo, con la difesa spezzina che si perde la marcatura sul pallonetto di Insigne. Nella ripresa lo Spezia sembra dare segnali di ripresa, con il gol di Piccoli al 64’, ma Lozano al 79’ chiude i giochi. Azzurri che fanno un passo importante in zona Champions, per la banda Italiano la strada per la salvezza si fa tutta in salita.
Finisce 1-1 la sfida fra Udinese e Bologna alla Dacia Arena. I bianconeri cullano a lungo l’illusione dei tre punti, ma si devono arrendere all’ennesimo rigore contro assegnato dall’arbitro Santoro nei minuti finali del match al Bologna. Prima palla gol al 12′ proprio per il Bologna: Vignato innesca Barrow all’altezza del dischetto del rigore, tiro che centra Becao. Poi sulla seconda palla lo stesso Vignato tenta la ribattuta sbagliando la mira. Al 25′ il vantaggio siglato da De Paul, che dal nulla prende palla e in diagonale beffa Skorupski. Nel finale di tempo Palacio ha la chance per pareggiare, ma Musso gli dice due volte di no. Ripresa al piccolo trotto, con occasioni su entrambi i fronti. Al 27′ Okaka va vicino al raddoppio ma non riesce a superare Skorupski. Al 36′ grave ingenuità di Molina, che sbaglia la misura del retropassaggio per Musso: sulla sfera si avventa Palacio, messo giù dall’estremo difensore friulano. Rigore solare, l’ennesimo contro l’Udinese in queste ultime giornate, trasformato da Orsolini. Musso intuisce la traiettoria, ma non ci arriva.
Dopo aver ricevuto l'abbraccio dei tremila tifosi fuori da San Siro, la squadra di Antonio Conte decide di continuare la festa anche dentro il campo, non lasciando nemmeno le briciole ad una Sampdoria fin da subito troppo remissiva.Il gol di Gagliardini dopo appena quattro minuti mette subito in chiaro l'indirizzo del match: l'Inter dilagherà in lungo e in largo, trovando altri 4 gol grazie alla doppietta di Sanchez, alla prima gioia in nerazzurro di Pinamonti e al sigillo su calcio di rigore di Lautaro Martinez che fissa il risultato sul 5-1 definitivo.. La rete doriana dell'ex di turno Keita Balde arriva sul 2-0. L'Inter centra la 13esima vittoria consecutiva casalinga e fa esordire Radu tra i pali nella seconda parte del match.
Dopo la vittoria casalinga contro il Genoa, la Lazio trova una serata amara la Fiorentina. Proprio la squadra di casa chiude in vantaggio la prima frazione contro i biancocelesti grazie alla rete di Dusan Vlahovic su assist perfetto da parte di Biraghi. La squadra di Simone Inzaghi, nonostante lo svantaggio ha impensierito diverse volte la difesa viola, specialmente con Immobile, ma ha trovato davanti a sé un Dragowski, eccellente in uscita. Alla ripresa la Lazio non riesce a trovare gli spazi per avanzare e ancora una volta Vlahovic chiude la partita. Termina 2 a 0 all’Artemio Franchi, viola che vedono la salvezza, biancocelesti spenti e nervosi che perdono terreno in zona Champions.
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