RENATO SANCHES E SENSI,, UNO STOP DIETRO L'ALTRO
Da quando è arrivato alla Roma siamo già al secondo guaio muscolare in appena 3 partite per Renato Sanches. In precedenza si era fermato dopo lo scorcio di gara contro la Salernitana. Mourinho lo ha preservato contro Hellas Verona e Milan per ripresentarlo, dopo la sosta, contro l'Empoli. Un bel gol del portoghese che aveva illuso tutti, poi son bastati 28' contro lo Sheriff Tiraspol per spegnere gli entusiasmi. Il giocatore si è fermato in tempo per non subire una lesione di primo grado. Quest'ultima richiede meno tempo di recupero rispetto alla lesione di primo grado (circa due settimane), perciò il portoghese dovrebbe recuperare in 7/10 giorni. Non è da escludere che José Mourinho e il suo staff medico decidano di tenere fermo Renato Sanches per qualche giorno in più, per sicurezza.
Sensi ha riportato un problema muscolare in allenamento prima di Real Sociedad-Inter dunque non sarà a disposizione di Inzaghi per le prossime partite di campionato. Il play nerazzurro ha riportato un risentimento muscolare al quadricipite della coscia sinistra con tempi stimabile in almeno 2 settimane. Restando in casa Inter, negli ultimi minuti di Empoli-Inter, Marko Arnautovic durante uno scatto lungo la corsia di destra si è fermato improvvisamente toccandosi la coscia. Dalle prime diagnosi si parla di possibile distrazione muscolare si flessori della coscia sinistra da valutare nei prossimi giorni, sembra non essere quindi un infortunio di poco conto.
I TEMPI PER SCAMACCA- La diagnosi dopo l’infortunio dell’attaccante è di lesione di primo grado del muscolo al flessore della coscia sinistra.
Almeno un mese di stop, per l’attaccante dell’Atalanta che salterà dunque le prossime sei partite: due di Europa League e quattro in Serie A tra cui Juve e Lazio.
Nessun rischio per Nico Gonzalez, troppo importante per poter rischiare di compromettere un alto numero di partite: e così l'argentino è stato tenuto fuori dalla trasferta di Udine per smaltire il dolore alla zona addominale. TTuttavia c'è ottimismo e fiducia di recuperarlo già per la sfida di giovedì a Frosinone.
JUVE, PROBLEMI IN DIFESA- Gli esami ai quali il difensore si è sottoposto Alex Sandro hanno evidenziato una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia sinistra: per lui previsto uno stop di circa un mese e mezzo.
Banda si è sottoposto a risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione di primo grado ai flessori della coscia destra. Scongiurato, così, un problema più grave per l’ala sinistra di Roberto D’Aversa.
QUI MILAN- In conferenza stampa alla vigilia di Milan-Verona, Stefano Pioli ha annunciato le condizioni dei due infortunati Maignan e Kalulu. I due, comunque, dovrebbero recuperare in tempo per la partita del 22 ottobre contro la Juve.
MAIGNAN – «Sta meglio, solo un affaticamento. E’ un’evoluzione che va tenuto sott’occhio a lungo, è una situazione che ti costringe a saltare due partite o forse una poi vediamo».
KALULU – «Nel suo infortunio c’è lesione e per questo credo che salterà le prossime tre partite».
Da valutare, infine, con esami strumentali, il problema muscolare al flessore della coscia destra accusato da Rade Krunic sabato pomeriggio.
STOP JUAN JESUS E RRHAMANI- Il difensore brasiliano, alle prese con un risentimento muscolare alla coscia sinistra, si sottoporrà domani agli esami strumentali ma c'è preoccupazione per la dinamica dell'infortunio, la sensazione è che possa rientrare dopo la sosta saltando quindi cinque partite. Oltre la trasferta di Bologna, Juan Jesus mancherebbe così anche nelle sfide contro Udinese, Lecce, Real Madrid e Fiorentina. Uno stop che pesa ancora di più dopo quello di Rrhamani che deve smaltire una lesione di basso grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra, tempi di recipero di almeno 10-15 giorni.
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