L'Inter risponde bene al tentativo di allungo del Napoli riportandosi a -4 dagli azzurri: dopo un primo tempo con qualche fatica di troppo, alla fine i nerazzurri si impongono di potenza e prepotenza contro un Empoli coraggioso ma che paga oltremodo l'inferiorità numerica dopo 31 minuti per l'espulsione diretta di Goglichidze che stende con un duro intervento sulla gamba Thuram. Protagonista della serata è Davide Frattesi, che trova la sua prima doppietta in Serie A ma non esulta ai gol in ricordo della sua esperienza in Toscana. Chiude i conti Lautaro Martinez, servito alla perfezione in area da Barella.
In una partita dalle mille emozioni, tra Venezia e Udinese alla fine la spuntano gli arancioneroverdi con una rimonta da urlo (3-2). Di Francesco sorprende, inserendo Yeboah ed escludendo Oristanio inizialmente, mentre Runjaic non schiera il recuperato Thuavin dall’inizio. Al 20′ l’Udinese passa in vantaggio: contropiede di Payero, la palla arriva a Bravo, che appoggia per il perfetto inserimento di Lovric che mette dentro il suo primo gol stagionale. Il Venezia accusa il colpo e al 25′ raddoppia Iker Bravo, che riceve da Bijol e che esplode un tiro imparabile per Stankovic. La partita sul 2-0 sembra chiusa, ma il Venezia ha il merito di non arrendersi. Nel finale di tempo l’episodio che riapre il match: fallo di Giannetti su Pohjanpalo e rigore netto assegnato da Massa, con l’ammonizione per il difensore sudamericano. In apertura di ripresa Payero sfiora il tris dopo appena due minuti, L’episodio più importante della partita: Touré stende Oristanio e si prende il secondo giallo al 9′, lasciando i suoi in dieci. La partita prende tutta un’altra piega, più che mai dopo che Nicolussi Caviglia infila Okoye sul suo palo. Il Venezia insiste sulle ali dell’entusiasmo e al 16′ Okoye compie un ottimo intervento a respingere il tiro di Busio. Il Venezia ci crede e ribalta tutto. Al 41′ rigore concesso per fallo di mano di Kabasele con il Var. Sul dischetto va ancora Pohjanpalo e Okoye nemmeno si muove. Il Penzo esplode e il Venezia conquista una vittoria preziosissima, tornando in piena corsa per la salvezza.
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Ancora una rimonta per la Juventus di Thiago Motta che riprende due volte il pari e impatta 2-2 allo Stadium con il Parma. Parte forte la squadra di Pecchia che dopo nemmeno 3' va in vantaggio grazie a un colpo di testa di Delprato. La Juve non ci sta e al 31' trova il pari con McKennie. Il Parma non demorde e attacca: prima del break arriva il 2-1 di Sohm. Nella ripresa la Juve accelera e Conceicao regala a Weah l'assist del 2-2. Nel finale il Parma fallisce il gol vittoria con Charpentier
Gasperini pesca due jolly dalla panchina e porta a casa la quarta vittoria consecutiva in campionato. Dopo l'equilibrio del primo tempo, il Monza va vicino al vantaggio con Pereira e tiene bene il campo ma, al 70', capitola con la rete di Samardzic, subentrato a Lookman a fine primo tempo. I brianzoli vengono tenuti in piedi da un Turati monumentale su Kolasinac al 76' e sfiorano il pari con Kyriakopoulos su punizione dal limite, prima di arrendersi al destro preciso di Zappacosta, altro nerazzurro entrato dalla panchina, che chiude la gara sul 2-0 con un gran tiro dal limite.
Il Venezia sta trovando un suo gioco