Nel panorama della Serie A, emergono due attaccanti che, pur operando in contesti provinciali, stanno facendo parlare di sé grazie alle loro performance: Bonny del Parma e Dany Mota del Monza.
Bonny, ha dimostrato di possedere una combinazione di potenza e agilità che lo rende un attaccante difficile da marcare. Nonostante il Parma si trovi a lottare per la salvezza, Bonny ha saputo trovare la via del gol con continuità, diventando un punto di riferimento per la squadra. La sua capacità di sfruttare le occasioni e la sua intelligenza nel posizionamento in area lo rendono un asset fondamentale per il Parma.
Pecchia ha creduto nel francese, lanciandolo al centro dell’attacco lo scorso anno, sfruttando le sue doti fisiche e la sua capacità di giocare per la squadra, nonostante pecchi un po’ in zona gol. Un piccolo gap che in questo inizio di stagione sembra sia stato capace di colmare. Per questo, a suon di ottime prestazioni, il Napoli ha messo gli occhi sul ragazzo cresciuto nello Chateauroux, club di seconda divisione francese, individuando in lui il perfetto sostituto di Lukaku per caratteristiche fisiche e tecniche. Gli azzurri proveranno quindi ad affondare il colpo, per avere magari Bonny giá dalla prossima stagione, facendolo maturare alle spalle del belga e prepararlo a diventare il nuovo numero nove del Napoli, che negli ultimi anni, di grandi attaccanti ne sa qualcosa.
Dall’altra parte, Dany Mota rappresenta un profilo diverso. L’attaccante portoghese ha trovato la sua dimensione a Monza, dove la sua velocità e abilità nel dribbling lo rendono una minaccia costante per le difese avversarie. Mota ha un’ottima predisposizione nel creare occasioni non solo per sé, ma anche per i suoi compagni, dimostrando di avere una visione di gioco sopra la media. Un inizio di stagione in cui ha già eguagliato l'andamento di quella passata, una consapevolezza sempre più forte dei propri mezzi: miglior avvio non poteva augurarsi Dany Mota. Il portoghese ha realizzato quattro gol in campionato, vale a dire il 50% del bottino totale fin qui capitalizzato dal Monza in Serie A.
Entrambi i giocatori, pur provenendo da realtà diverse,hanno in comune la capacità di essere decisivi per le loro squadre. Sono la prova che, anche in contesti meno blasonati, ci sono talenti che possono farsi notare e lasciare il segno in Serie A. Per i fantallenatori, Bonny e Mota rappresentano scelte intriganti, capaci di regalare bonus e sorprese nel corso della stagione.
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