Dopo il problema muscolare riscontrato durante il match contro il Galles che ha costretto Hakan Calhanoglu a lasciare il campo dopo quarantacinque minuti di gioco. Dai primi esami ai quali si è sottoposto il capitano turco, l'entità del problema riscontrato non sembra grave, ma lo staff della Turchia e l'Inter continuano a restare in contatto per organizzare il rientro a Milano del giocatore ed iniziare il recupero.
INFERMERIA ATALANTA- Per Giorgio Scalvini può considerare concluso il recupero dall'infortunio al crociato sinistro subito il 2 giugno scorso contro la Fiorentina. Il difensore dell'Atalanta, in procinto di rientrare fra i convocati a Parma il 23 novembre dopo la sosta, ha partecipato all'amichevole a porte aperte a ranghi misti con l'Under 23.
Nicolò Zaniolo prosegue il lavoro individuale per smaltire un fastidio inguinale, ma c’è fiducia sul suo recupero in vista della gara contro il Parma. Stesso discorso per Charles De Ketelaere, rientrato dal Belgio dopo aver riscontrato una lesione di basso grado al bicipite femorale. Entrambi dovrebbero tornare a disposizione dopo la sosta, dando a Gasperini due soluzioni importanti per il reparto offensivo.
Situazione più complicata per Djimsiti e Kolasinac, entrambi costretti a rinunciare agli impegni con le nazionali. Djimsiti è alle prese con un trauma distorsivo alla caviglia destra, mentre Kolasinac ha riportato una lesione al bicipite femorale. I due potrebbero saltare qualche partita, con tempi di recupero che verranno valutati nei prossimi giorni. Più chiara, invece, la situazione di Zappacosta: l’esterno è out per almeno tre settimane a causa di una lesione al soleo.
In questi giorni il bolognese Ndoye, che non ha lesioni ma ha accusato un vasto ematoma da trattare con cura, si sta sottoponendo a delle terapie con l’obiettivo di recuperare per la sfida di Coppa Italia contro il Monza del 3 dicembre-
Gabriel Strefezza si è sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di primo grado del soleo della gamba sinistra. Questo tipo di problemi muscolari richiede un tempo di recupero che di norma varia tra i 10 ed i 15 giorni. Stando così le cose, l'attaccante non scenderà in campo a Torino, né domenica prossima contro il Monza.
Anche per l'empolese Esposito la sosta arriva nel momento giusto per smaltire definitivamente l'infortunio. Tornerà sicuramente a disposizione per la 13a giornata, contro l'Udinese. Ci vorrà invece più tempo per rivedere in campo Fazzini dopo il nuovo infortunio muscolare. Salterà quindi la partita contro l'Udinese al rientro dalla sosta e rischia di saltare anche il Milan. Rientro previsto, dunque, a dicembre, per la partita col Verona..
In casa Fiorentina sotto la lente d'ingrandimento le condizioni di Cataldi che, dopo il forfait precauzionale con il Verona, tornerà a disposizione per la trasferta di Como. Sono attesi passi avanti anche da Gudmundsson, che spera di essere convocato coi lombardi ma che più verosimilmente sarà “abile e arruolato” con l'Inter.
DIA, CASO RIENTRATO
La Lazio può tirare un bel sospiro di sollievo. Nei giorni scorsi era scattato l'allarme attorno alle condizioni di salute di Boulaye Dia, che, influenzato e debilitato, si era sottoposto ad un test per la malaria. Il risultato positivo aveva subito allertato la federazione senegalese e, chiaramente, anche il club biancoceleste. Tuttavia, un nuovo esame a cui si è sottoposto nella giornata di ieri ha scongiurato il peggio: esito negativo. Solo uno spavento per Boulaye Dia, che può quindi tornare ad allenarsi con la nazionale.
L'attenzione in casa genoana è rivolta a due lungodegenti, Messias e Vitinha: entrambi sono finalmente vicini al rientro e non è escluso che possano anche loro tornare in gruppo ad inizio settimana.
QUI JUVE- Per Adzic serviranno 3 settimane prima di rivederlo in campo, per Nico Gonzalez tutto dipenderà dal dolore al retto femorale della coscia destra mentre è Douglas Luiz quello con più chance di recupero per il Milan sempre che torni in gruppo entro metà settimana
Buone notizie per Matteo Gabbia, fermo per un problema muscolare da prima della gara contro il Napoli. Il centrale italiano classe ’99 sta rispettando in pieno il programma di recupero a Milanello e si candida non solo per una convocazione ma anche per una maglia da titolare contro la Juventus.
Per il giallorosso Shomurodov sono stati disposti immediati accertamenti e il rientro anticipato a Trigoria. Il calciatore dell’Uzebkistan è stato sottoposto agli esami strumentali del caso per verificarne le condizioni. Le indagini hanno fatto constatare che il calciatore giallorosso ha riportato una lesione di primo grado dell’adduttore sinistro. Infortunio che lo terrà lontano dai campi di gioco per almeno 20 giorni.
FOCUS TORINO- Partendo da Ricci, il centrocampista è rientrato da Coverciano e ora verrà curato dallo staff medico del Toro: durante il derby ha subito una lieve distorsione alla caviglia, per la sfida contro il Monza è una sorta di corsa contro il tempo perché per problemi del genere ci vogliono un paio di settimane di stop. Anche Ivan Ilic ha rinunciato alla Serbia, il suo ginocchio continua a dare fastidio e serviranno valutazioni approfondite per capire di che cosa si tratta. Adams, invece, deve superare i guai muscolari: la sensazione è che per la ripresa del campionato possa essere finalmente al 100 per 100.
Speriamo qualcuno recuperi
Dai Hakan rientra