Il Genoa si impone per 2-0 sul Venezia al Ferrari e si porta a fa un bel passo verso la salvezza. Il Grifone si rende subito pericoloso con Messias al 3′: l’esterno brasiliano lascia partire un tiro-cross insidioso, Radu è attento e sventa il pericolo con i pugni. Gli arancioneroverdi si accendono al 20′: Nicolussi Caviglia dai venti metri lascia partire il destro, con la sfera che termina di poco alta sopra la traversa. I veneti prendono più fiducia ma sono ancora i padroni di casa a creare più azioni importanti; Miretti si presenta a tu per tu con Radu ma si fa impensierire dall’ex portiere dell’Inter. La chance più nitida del primo tempo capita nei piedi di Kike Perez: lo spagnolo si divora praticamente un rigore in movimento, sparando alle stelle il pallone. Nella ripresa gli uomini di Vieira continuano a creare: prima con l’incornata velenosa di Bani e successivamente con il bellissimo tiro al volo di Pinamonti. Il Venezia non riesce a uscire dal pressing rossoblu e difende con le unghie il pareggio ma il muro crolla al minuto 82: destro a giro di Pinamonti che non lascia scampo a Radu. Cornet chiude i conti all’86’: diagonale potente che piega le mani all’estremo difensore arancioneroverde.
Scopri i voti del posticipo della 25^ giornata di Serie A
Pinamonti redivivo ... Il suo campionato è stato così anonimo che avevo dimenticato della sua esistenza
Pinamonti è sempre un buon attaccante
Cornet giocatore interessante