In pieno mercato estivo non resta che analizzare i volti nuovi del nostro campionato, magari anche i meno conosciuti, tentando una previsione in vista della nuova stagione.
RAFIK ZEKHNINI
Giovane calciatore norvegese classe '98, attuale attaccante della Fiorentina.
Cresciuto all'età di 9 anni nelle giovanili dell'Heroya, si trasferscie nel 2013 in quelle dell'Odd, dove nel 2015 firma per la prima volta un contratto da professionista che lo legherà al club fino al 2017.
Esordisce pochi mesi dopo nel massimo campionato norvegese, con esperienza sin da subito anche in campo europeo, a luglio, contro lo Sheriff Traspol, nello stesso mese la prima rete, quella della vittoria, contro il Tromso, chiudendo la sua prima stagione con 17 presenze e 3 gol in tutte le competizioni.
Centravanti capace di interpretare bene anche il ruolo di esterno offensivo, dotato di grande velocità e agilità. Prima di trasferirsi in maglia viola, ha totalizzato complessivamente ben 45 partite condite da 8 reti e altrettanti assist, ad appena 19 anni. Perfetto per il 4-2-3-1 di Pioli, anche se il giovane calciatore avrà chiaramente bisogno di dimostrare le sue qualità con la dovuta calma, con un Bernardeschi in meno e un giovane Chiesa sempre più pronto a prendere il suo posto, in un cantiere aperto come quello Viola, potrebbe essere interessante puntare una scommessa norvegese.
CENGIZ UNDER
Calciatore turco classe '97, Under è un centrocampista offensivo mancino dotato di ottimo dribbling, svariando in tutta la trequarti. Acquistato come giovane scommessa e presunto sostituto, nel lungo periodo, di Mohamed Salah, ha già impressionato durante le prime uscite amichevoli della società giallorossa.
Cresce nelle giovanili del Bucaspor prima e del Altinordu dopo, dove ha esordito da professionista realizzando 11 gol in 51 presenze. Nel 2016 viene acquistato dall'Istanbul B.B. con cui ha segnato 7 reti in 32 presenze nella massima serie turca, raggiungendo il secondo posto in classifica.
Viene acquistato dalla Roma in questa sessione di mercato per 13 milioni, uno dei primi colpi sotto la guida Monchi, buon intenditore.
Elevata la concorrenza in casa Roma, nonostante abbia trovato spazio nelle prime amichevoli estive (impressionando tra l'altro) sarà difficile vederlo in campo, anche se sappiamo benissimo le qualità del neo-tecnico Di Francesco di crescere i giovanili calciatori (vedi Pellegrini, anche lui ha fatto ritorno nella Capitale)
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