L'Inter apre le danze dopo la sosta e lo fa in maniera molle contro un Parma organizzato che soffre solo in qualche mischia. Gervinho è la solita spina nel fianco quando parte palla al piede, Bruno Alves difende sempre mantenendo la posizione. Perisic prova a mettere traversoni invitanti ma nel primo tempo Keita non riesce a trovare spunti, Brozovic non in condizione mentre Gagliardini tampona bene. Stulac con personalità e Inglese è dappertutto, anche in difesa.
Nella ripresa Icardi entra ma non si vede praticamente mai, anche Politano non fa meglio di Candreva, schierato inizialmente, Handanovic non soffre mai ma quando l'ex di turno Dimarco pesca il jolly da oltre 30 metri può solo guardare il pallone insaccarsi.
Sepe coraggioso in uscita, assalto finale dell'Inter nemmeno troppo convinto ma sfortunato in diverse occasioni. Stavolta Nainggolan non incide, il Parma fa un figurone, l'Inter un'altra fuguraccia
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Non è una gara facile per il Napoli che ci prova con i suoi migliori interpreti, prima Insigne che cerca sempre il tiro ed è il migliore in campo per distacco. Molta imprecisione da ambo i lati, Mertens sfiora il palo con il suo classico tiro a giro prima di lasciare spazio a Milik, ancora Insigne ci prova perfino di testa. Ma è nel finale che Milik lo serve in area, a ruoli invertiti, tiro incrociato che vale 3 punti d'oro. Un Napoli che soffre poco stavolta ma i meccanismi ancora da rivedere. Simeone stavolta è imbrigliato, Pjaca entra solo nel finale, anche Chiesa trova pochissimi sbocchi. Prima sconfitta per la Fiorentina di Pioli.
In serata non c'è gara ta Frosinone e Sampdoria: prima frazione aperta dalla combinazione Barreto-Quagliarella, ancora in gol. Ciociari che sfiorano il gol col colpo di testa di Brighenti sulla traversa ma nella ripresa il crollo: Caprari raccoglie al volo il cross di Quaglierella, poi Defrel salta comi i birilli i difensori di casa e triplica. Perica e Ciano mai pervenuti, non a caso ancora 0 gol in 4 match per la banda Longo. Hallfredsson stende Kownacki e arriva il 4-0 su rigore, nel finale ancora gloria per Defrel su assist di Ramirez. Ciofani rivede il campo dopo un lungo stop, Caprari bene da trequarti. Colley si disimpegna bene ma l'avversario non era tra i più ostici, Defrel capocannoniere con 4 gol in 4 gare.
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