In più occasioni abbiamo elogiato Federico Chiesa per le sue giocate e le sue grandi doti nonostante la giovane età, ma da un po’ di partite è giusto muovere qualche critica ad un giocatore che sembrerebbe aver contratto la ‘’neymarite’’.
Tutti conoscono Neymar e tutti sanno della caduta facile di cui è affetto il centravanti del PSG.
Il giovane viola sembrerebbe aver preso la strada del brasiliano, non certamente una cosa positiva.
Protagonista del rigore che ha poi sbloccato la sfida contro l’Atalanta, Chiesa è entrato nel mirino di giornali e soprattutto di Giampiero Gasperini. Per il tecnico atalantino, infatti, «Chiesa è da punire». Una conferenza incandescente quella del post-gara del ‘’Franchi’’, con il tecnico dei bergamaschi a muso duro anche sul Var.
Tornando a Chiesa. Il giocatore ha dimostrato ormai di avere capacità tali da meritare il posto sia in Nazionale che nella Fiorentina. Nessun’obiezione, ma rischia di bruciarsi per delle ragazzate. Complice la stanchezza o semplicemente un po’ di malizia, Chiesa si è di fatto lasciato andare un po’ troppo facilmente in occasione del fallo da rigore.
A chiarire la situazione, dato che, ancora, il Var non viene utilizzato correttamente, ci penserà il giudice sportivo. Chiesa potrebbe incorrere ad una multa bella pesante.
Una sanzione che non incide tantissimo sui fantallenatori, ma che certamente ora vedono in Chiesa un giocatore dal cartellino giallo facile. Se non dovesse rimettersi in carreggiata, il giocatore avrà più malus per le ammonizioni che bonus gol-assist. Dopo la caduta contro l’Atalanta, difficilmente gli arbitri concederanno i falli al giocatore.
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