Napoli a tratti spumeggiante contro l'Empoli e alla fine è 'manita' nonostante il turnover iniziale varato da Ancelotti che lascia in panca Callejon, Hamsik, Albiol e Allan. In avvio Insigne tira da fuori dopo una palla intercettata in uscita e al 9' penetra in area e incrocia impabilmente sbloccando il match. Al 37', dopo una fase di assoluto controllo, Mertens tira fuori un piazzato preciso e tagliente che Provedel non riesce nemmeno a vedere. Al 52' la palla capita sui piedi di Hysaj ma Provedel in uscita chiude bene. Gara finita? No, perchè l'Empoli accorcia in contropiede con Caputo sull'ottima verticalizzazione di Krunic.
Scopri i voti ufficiosi dell'anticipo del venerdì tra Napoli e Empoli!
Per 10' il Napoli va in bambola e Koulibaly è spesso risolutivo, toscani sempre reattivi con Bennacer davvero in giornata, anche Di Lorenzo è autore di spunti in velocità notevoli. Poi entrano Allan e Callejon e il cambio di passo è quasi fulmineo, con Mertens che chiude con un arcobaleno perfetto la ripartenza al minuto 63.
Callejon sfiora il 4-1 ma prende solo l'esterno della rete, entra Milik e a un minuto dal 90' sfrutta l'assist di Mertens e con l'esterno sinistro cala il poker. Zielinski gioca una gara altalenante, Zajc e La Gumina entrano nel finale ma combinano poco. Nell'ultima azione, al 93', Insigne lancia col contagiri Mertens che elude l'uscita di Provedel e fa tripletta, superando il mito Careca nella classifica dei migliori marcatori azzurri di tutti i tempi.
COMMENTA