Il Milan trova i primi tre punti della gestione Pioli tornando a vincere in casa dopo due mesi esatti. La decide Suso con una punizione meravigliosa che non lascia scampo a Berisha. Ancora una sconfitta per la SPAL in trasferta, ma la squadra di mister Semplici non è venuta a Milano per fare da vittima sacrificale pur creando pochissimi pericoli dalle parti di Donnarumma. Primo tempo con poco ritmo e zero occasioni e San Siro che fischia.
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Prima c'è un gol annullato (giustamente) a Theo Hernandez e, in generale, un piglio migliore delle due squadre rispetto a quello visto nel primo tempo. Paquetà spreca il raddoppio, la SPAL non crea praticamente niente, anche Duarte in mischia ha nel sinistro il gol della sicurezza. Ma stavolta, come successo col Lecce, non arriva nessuna beffa e il Diavolo torna a respirare.
Piatek ancora poco servito, Bennacer non sfigura e Theo Hernandez è meno sfrontato del solito sulla sua fascia, Suso usa le sue armi per provare a riconquistare i tifosi. Nella Spal Petagna è difficile da marcare, Strefezza prova qualche sortita, Vicari controlla bene soprattutto nel gioco aereo, Kurtic non è in serata di spunti.
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