Federico Dimarco
vs
Raoul Bellanova
(PARMA vs ATALANTA)
Contro il Lecce si è rivisto il miglior Dimarco. Quella fascia è sempre più sua. Velocità, atletismo, precisione nei cross. Inizio bruciante, propizia il gol dell'altro esterno Darmian e dall’altro lato e continua ad attaccare tutta la partita.
La scelta della mancata convocazione di Bellanova contro il suo ex Torino si deve principalmente a una questione di opportunità e di rispetto legata ai fattori ambientali. La partenza di Bellanova aveva infatti creato forti polemiche nell’ambiente Torino, dai tifosi fino all’allenatore Paolo Vanoli.
Quando giocava dalle parti di San Siro sembrava un giocatore tutta corsa e poco altro, in realtà al Torino è cresciuto tantissimo e si è guadagnato la qualificazione agli Europei. Adesso va all’Atalanta per venticinque milioni e può fare tante cose soprattutto dalla metà campo in avanti.
Puntiamo su Dimarco in questo duello, come sempre va sottolineato che gli esterni del Gasp inizialmente hanno bisogno di un rodaggio necessario per assorbire i meccanismi della Dea, e poi San Siro da ex lo può intimidire.
Pasquale Mazzocchi
vs
Emanuele Valeri
(PARMA vs ATALANTA)
La catena con Politano funziona alla grande. Sulla sua corsia il Napoli vince il match. Per Mazzocchi contro il Bologna un paio di belle galoppate offensive dalla sua parte, tanto sacrificio e forza di volontà.
Valeri fa passare un pomeriggio d'inferno al pur esperto Calabria. Colpisce ogni volta che riparte sulla sua corsia di competenza. Pecchia lo ha voluto fortemente tra i primi i acquisti estivi, un motivo ci sarà.
Sfida che può viaggiare sui binari dell'equilibrio, al momento Valeri è più in palla e con meno pressione addosso nel suo ruolo.
Dusan Vlahovic
vs
Artem Dovbyk
(NAPOLI vs ROMA)
Contro il Como la sfortuna l’aveva fatto fermare al palo. A Verona Vlahovic si è ripreso quello che era suo. Due reti e tante sportellate con la difesa avversaria. Il bomber è lui e se inizia a non sbagliare più i rigori...
Le problematiche di ambientamento sono abbastanza frequenti in una piazza come Roma, e colpiscono in particolar modo gli attaccanti.
L’ultimo in ordine cronologico è Artem Dovbyk, il gigante ucraino chiamato a raccogliere l’eredità di Lukaku e ancora a secco di gol dopo la seconda giornata di Serie A. Se alla prima uscita di campionato era arrivata la traversa su invito delizioso di Dybala, contro l’Empoli invece, la punta ex Girona è sembrata avulsa dal gioco, con pochi rifornimenti ma anche poche idee per sganciarsi dalla marcatura creata su misura dalla retroguardia toscana.
Pronostico impari sulla carta, non solo per un inizio troppo differente tra i due. Ma De Rossi aspetta di raccogliere i frutti in attacco dopo gli innumerevoli legni dei suoi, quindi ci sentiamo di dire che l'esito resta un tantino imprevedibile.
Giovanni Fabbian
vs
Jacopo Fazzini
(EMPOLI vs UDINESE)
Giovanni Fabbian sarà uno degli osservati speciali in vista della stagione del Bologna. Il centrocampista ex Inter è reduce da una stagione decisamente positiva con la maglia rossoblù (5 gol e 2 assist al suo primo campionato di Serie A). Contro il Napoli 10 minuti più recupero ma dalla prossima servono le sue fiammate.
Jacopo Fazzini è un giocatore che ha sempre dimostrato un grande attaccamento ai colori azzurri e che, nonostante un impiego scostante, è rimasto al suo posto senza polemizzare. Il classico jolly che diventa utile in ogni occasione e che forse, proprio per questa attitudine a saper far tutto, viene visto prevalentemente come il calciatore da inserire a gara in corso. Nella stagione 2023-24 Fazzini è sceso in campo 31 volte, ma solo 14 dall’inizio.
Quest’anno invece le cose sembrano essere iniziate in modo diverso. Con il 3-4-2-1 utilizzato da D’Aversa Fazzini ha trovato la sua dimensione da trequartista e il feeling col gol potrebbe aumentare.
La dote principale di Fabbian, ovvero gli inserimenti dalle retrovie, hanno portato nella passata stagione il Bologna a sbloccare numerose partite apparentemente irrisolvibili. Per quanto incantati dall'inizio di Fazzini, questo Bologna ha bisogno adesso di giocatori da svolta decisa.
Fisayo Dele-Bashiru
vs
Ruben Ira Loftus-Cheek
(MILAN vs JUVENTUS)
Il mediano biancoceleste a Udine è meno positivo rispetto all’esordio. Prova a metterci il fisico, poi esce dal match piano piano. Tecnicamente si deve affinare, ma ha a disposizione un motore di pochi eguali in questo campionato. Nelle poche progressioni in velocità, impressiona per i metri che recupera a tutti nelle prime fasi dello scatto.
Qualche esperimento che i tifosi rossoneri hanno visto durante la tournée americana diventerà realtà in casa Milan. Tra questi c'è sicuramente la posizione di Loftus-Cheek che è stato usato da Fonseca nel ruolo di mediano. Una posizione che potrebbe essere quella più probabile contro la Lazio visti i tanti buchi in mezzo al campo visti contro il Parma.
Fonseca ha una gara da non fallire come tutti i suoi leader tecnici in campo, è dunque il rossonero potenziale vincitore di un duello fatto di strappi e dinamismo.
Francesco Zampano
vs
Valentino Lazaro
(TORINO vs MONZA)
Zampano è uno degli elementi di maggior esperienza della squadra veneta. A parole dice di trovarsi meglio nella difesa a quattro e ovviamente il parere va rispettato, ma la sensazione è che da esterno di centrocampo possa effettivamente sprigionare tutti i mezzi che ha a disposizione.
Proprio nel giorno in cui il Torino ha annunciato Borna Sosa. Lazaro poteva essere un po’ scosso, ma dopo il bel inizio di campionato invece ha mandato un messaggio forte e chiaro: al momento il titolare è lui. In quella zona di campo, adesso Vanoli può scegliere.
L'inizio del Toro è stato quasi una risposta ad un mercato con pochi squilli e cessioni eccellenti, Sosa è venuto per fare il titolare, ma all'inizio è prevedibile un maggior impiego di Lazaro. poi se e quanto sarà ballottaggio tra i due saranno le rispettive prestazioni a dirlo. Aparità di condizioni fisiche, Sosa è senz'altro superiore e deve iniziare a dimostrarlo sul campo.
Roberto Piccoli
vs
Nikola Krstovic
(VENEZIA vs LECCE)
Grinta, corsa e fatica: Piccoli ha già fatto dimenticare Petagna al Cagliari. Ecco perché lui, classe 2001, pare più esperto dei suoi 23 anni: le presenze in Serie A sfiorano il centinaio (98), mentre le reti sono solo 13, ma con una media di un gol ogni 257 minuti. Invece nel passaggio al calcio dei grandi qualcosa si è inceppato e le quattro stagioni di Serie A vissute in prestito hanno lasciato soltanto intravedere le capacità del centravanti bergamasco.
Il gol nel pareggio interno col Como potrebbe averlo sbloccato mentalmente.
Cercasi il vero Krstovic. Il centravanti montenegrino sarà anche quest'anno il bomber della squadra, il riferimento principale per gonfiare la rete ma non potrà fare tutto da solo.Le prime due uscite stagionali, come per il resto della squadra, non sono state per nulla esaltanti. Anzi. Nei meccanismi del 4-2-3-1 di Gotti deve ancora trovare la giusta quadra, soprattutto se si considera il fatto che, in termini di prestazioni e rendimento, il suo contributo è stato a dir poco insufficiente e poco propositivo
Sicuramente gli avversari incontrati in queste primissime uscite non sono stati dei più comodi e agevoli da fronteggiare ma Krstovic lo sa bene: da lui ci si aspetta sempre tanto in Salento.
Moise Kean
vs
Pablo Marí
(TORINO vs MONZA)
Fa un po' strano dirlo, ma Moise Kean sembra di un altro livello rispetto ai suoi compagni. La Fiorentina ha finalmente un vero punto di riferimento in attacco. Il gol conto il Venezia non arriva ma questa Fiorentina gira davvero intorno all'ex Juve. Dopo il gol in Conference League ha dimostrato l'ottimo stato fisico e atletico di questo avvio di stagione
Pablo Marì fin qui è il più positivo della retroguardia di Nesta, nella sfida con il Genoa guarda a vista Pinamonti e duella bene con Vitinha. Bene nel gioco aereo e in anticipo, una spanna sopra i due compagni di difesa.
E' spesso Moise Kean la soluzione ai problemi nello sviluppo dei viola, capace di reggere anche le marcature più strette, per poi girarsi e andare palla al piede a puntare gli avversari. La difesa del Monza non sembra proprio un muro invalicabile in questo avvio.
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