L'altro Insigne, a Benevento la consacrazione?

I sanniti stanno vivendo un momento magico e dopo la straordinaria promozione in Serie A, sono riusciti addirittura a completare queste prime 14 giornate tenendo la parte sinistra della classifica.
Una favola che parte da lontano, ma il merito va soprattutto al magnanimo presidente Vigorito e a mister Pippo Inzaghi che si è calato alla grande nella realtà beneventana. Ovviamente non si possono tralasciare i calciatori, che poi sono quelli che vanno in campo, ed in particolare in questo inserto daremo spazio allo "scugnizzo" Roberto Insigne, fratello del più famoso Lorenzo, che per troppo tempo ha fatto ombra all'altro enfant prodige della famiglia di Insigne.

 

I due giocano praticamente nello stesso ruolo, ma sulle fasce opposte, essendo Lorenzo destro e Roberto mancino, e amano entrambi rientrare per calciare a rete. Questa favola ha avuto il suo picco più alto durante il recente scontro tra il Benevento e il Napoli, quando entrambi i fratelli sono riusciti ad andare a segno (per trovare l'unico precedente in Serie A bisogna tornare indietro di 70 anni con i fratelli Nyers).

 

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Roberto è dotato di un ottimo mancino, è capace di concludere l'azione e di fornire assist ai compagni,
ma quello che sta impressionando delle sue prestazioni è la capacità di leggere la partita. A volte sembra scomparire dal campo, ma in realtà è parte del grande lavoro che gli chiede l'allenatore in alcune fasi della partita.

 

Per ora Roberto Insigne è riuscito a segnare 2 gol e fornire 2 assist (fantamedia del 6.54), forse poco per un attaccante, ma il napoletano classe 94 è parte integrante del progetto e in carriera ha dimostrato di poter dire la sua anche a livello realizzativo. Con il Benevento nei due anni di cadetteria è riuscito a realizzare ben 15 gol e 16 assist in 50 partite, ovviamente la massima serie è un'altra cosa, ma si tratta pur sempre di un ragazzo giovane e di ottime qualità che merita gli attuali palcoscenici.


In chiave fantacalcio è da considerare un suo inserimento nella rosa degli attaccanti come 5/6° slot, i numeri dimostrano che il ragazzo ha trovato l'ambiente giusto per esmprimersi al meglio e la sua maturazione calcistica sembra appena cominciata.
Roberto Insigne è un ottimo tiratore di calci di punizioni, ai tempi delle giovanili del Napoli il suo sinistro in certe partite veniva paragonato "a voi sapete chi", è pronto per stupire, vedere per credere..

 


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