Il Genoa ha subito assaggiato il pane durissimo della Serie A, ben più indigesto rispetto a quello della serie cadetta. Dopo 11 minuti la partita era già in ghiaccio, merito di una Fiorentina subito in partita ma soprattutto colpa di un Grifone sempre in affanno e mal piazzato in tutti i gol dell'1-4 subito al Ferraris.
Se in fase difensiva c'è molto da lavorare sul campo e sul mercato, in attacco è arrivato Ruslan Malinovskyi, trequartista ucraino ex Atalanta, arrivato dall'Olympique Marsiglia in prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai dieci milioni di euro.
ESPLOSIONE NELLA DEA E L'ESPERIENZA FRANCESE
Con la maglia nerazzurra ha giocato 143 partite e segnato 30 goal tra campionato e coppe, 28 invece gli assist forniti. Il 9 gennaio 2023, avendo perso qualche posto nelle gerarchie di mister Gasperini, è passato all'Olympique Marsiglia. In Francia non ha però lasciato il segno. Un solo gol in campionato in 20 gare, un'altra rete in coppa francese dove ha collezionato tre gettoni di presenza. Con la nazionale dell'Ucraina ha segnato invece 7 goal in 55 partite.
A Bergamo vive annate da protagonista, esaltandosi nel sistema di gioco di Gasperini e centrando la doppia cifra in Serie A nel 2020-2021 e nel 2021-2022. Poi, come detto, qualcosa va storto, il feeling con Gasperini si deteriora e l'avventura a Bergamo termina a gennaio del 2023,
PUNTI FORZA- Di piede mancino, trent'anni compiuti lo scorso 4 maggio, l'ucraino ha nel tiro da fuori un notevole punto di forza. con il suo mancino potente che spesso ha meravigliato in Serie A. Malinovskyi è solito a occupare la casella di destra sulla trequarti, ma all'occorrenza ha fatto anche la seconda punta. Specialista designato su corner e calci di punizione, può rappresentare benissimo uno slot primario del centrocampo della vostra rosa. A Genova può tornare ai suoi livelli ma non sperperate troppi crediti, sulla valutazione generale oggi può pesare lo squilibrio tra il reparto avanzato e quello difensivo della squadra di Gilardino.
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