Sosta nazionali: da Nico Gonzalez a Fazzini e Dobkyk, il punto dai ritiri

INFORTUNI ATALANTA- Kolasinac a Zingonia invece sta svolgendo lavoro a parte, così come Sulemana e Zaniolo. Anche questi ultimi cercheranno di recuperare per il match con la Fiorentina, ma con l'ex Roma si naviga a vista e prevale cautela. La sua fragilità è balzata all'occhio fin dal suo arrivo: nella conferenza di presentazione si era detto pronto a partire titolare con il Real Madrid il 14 agosto, ma è stato fermato prima dal recupero dalla frattura al metatarso, poi dalla tendinite e infine dal problema agli adduttori. 

 

Il Bologna spera di avere Erlic, Ndoye e Casale a Como, al più tardi per l’esordio in Champions: Italiano confida di riaverli in gruppo all’inizio della prossima settimana, per poterli valutare. Per Ferguson, invece, il ritorno in campo dovrebbe di fatto avvenire realisticamente e tra fine ottobre e novembre. Si tratta della miglior previsione, attualmente, considerando come il giocatore voglia bruciare le tappe rispetto all'iniziale spauracchio di un ritorno a gennaio.

 

In casa Cagliari Il centrocampista rossoblù Prati rientra anticipatamente dal ritiro della Nazionale Italiana Under 21. Il classe 2003 si è procurato un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra che abdrà valutato dallo staff medico.

 

Jacopo Fazzini è rientrato a Empoli, dove si sottoporrà agli esami strumentali del caso per capire l’entità dell’infortunio rimediato con la Nazionale Under 21. La speranza è che il giovane talento viareggino si sia fermato in tempo evitando così un’eventuale lesione. In ogni modo la sua presenza per la gara di sabato prossimo al Castellani contro la Juventus è in forte dubbio. 

 

GENOA-ROMA: Fabio Miretti ha accusato un dolore in allenamento: ieri si è sottoposto ad alcuni accertamenti diagnostici che hanno evidenziato un problema muscolare. Il centrocampista sarà fermo per almeno due settimane: dunque per le gare con Roma e Venezia. Invece, per i giallorossi Lorenzo Pellegrini si è fermato in Nazionale dopo la gara vittoriosa contro la Francia. Il capitano giallorosso è già sottoposto a risonanza magnetica e spera di riuscire ad essere presente domenica: tuttavia resta a forte rischio.

 

cryingGIOCATORI INDISPONIBILI SERIE A 

 

QUI JUVE- Weah e Thuram che mettono la gara di Empoli nel mirino ma al momento alla Continassa ancora si allenano a parte. Una brutta notizia ieri però, lo stop di Francisco Conceica con  tempi di recupero si aggirano tra i 20 e i 30 giorni. L’ex Porto rischia dunque fino ad un mese di stop e salterà tutte le partite di settembre della Juve: Empoli, PSV, Napoli e Genoa. Conceicao è in dubbio anche per Lipsia-Juve del prossimo 2 ottobre.

 

In casa Milan i segnali che sta lanciando Alvaro Morata sono più che positivi ed è anche il campo a dircelo.Il rientro è davvero vicino, così come quello di Malick Thiaw. Non sono arrivate, invece, buone notizie dall'Algeria: Ismael Bennacer si è infortunato durante una sessione di allenamento su un campo sintetico ed ha rimediato un grave infortunio al polpaccio. Si tratta, dagli esami svolti con lo staff medico della nazionale, di una lesione di terzo grado al polpaccio: un infortunio che può essere assimilato allo strappo, con tutto quello che ne consegue. Le stime iniziali, in attesa che il centrocampista torni in Italia e si sottoponga ad ulteriori controlli col Milan nella giornata di martedì, parlano di un lungo periodo di tempo che vai dai due mesi e mezzo ai tre mesi.

 

Brutte notizie invece in casa Parma. La società fa sapere che il giovane attaccante Mateusz Kowalski, durante un allenamento con la nazionale U20 polacca nella giornata di martedì 3 settembre, si è fermato a causa di un infortunio. A seguito della visita ortopedica e degli esami strumentali eseguiti, è stata evidenziata la rottura del legamento crociato anteriore destro con conseguente lungo stop. Rientro previsto nel mese di ottobre per Benedyczak, ancora non si sa se nella prima o nella seconda metà del mese. Visto che ai è box da tempo, non è da escludere che torni realmente a disposizione dopo la sosta di ottobre.

 

De Rossi riparte dalla certezza del recupero di Le Fee e dal punto interrogativo su Dovbyk. Il centrocampista francese ha praticamente smaltito il problema al tendine. Discorso diverso per l’ex Girona, tornato a Roma con il via libera dello staff medico dell’Ucraina per recuperare dall’affaticamento muscolare all’adduttore rimediato nella sfida con la Juve. La situazione è tutta da valutare, ma filtra ottimismo. 

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