Napoli autoritario contro il Parma: apre il solito Insigne, sempre più bomber, da pochi passa da vero rapace dell'area di rigore. Zielinski avrebbe subito la palla del 2-0 ma manda alto sopra la traversa, il palo di Insigne certifica il dominio azzurro, chance per Milik e Mario Rui a chiusura di tempo. Nella ripresa Insigne lancia Milik, tiro forte che sbatte sotto la traversa e gran gol.
Bene tra i nuovi Malcuit, ottimi spunti in fascia, e Fabian Ruiz che accompagna l'azione con precisione di passaggi, Parma non pervenuto e pochissime sufficienze in vista per i ducali privi di Gervinho lasciato a riposo. Male Ciciretti, si fa male Inglese.
Inzaghi stravolge la Lazio ma vince soffrendo a Udine: Strakosha para la punizione insidiosa di De Paul, succede poco nel primo tempo con due ocacsioni di testa per Parolo e Luis Alberto. La ripresa vede il gol di Acerbi che sfrutta una respinta corta di Scuffet, che gol per Correa che con un numero da circo fa fuori Larsen e raddoppia!
Fa addirittura meglio Nuytick, professione centrale di difesa, sulla punizione di De Paul va in sforbiciata e con la deviazione di Badelj accorcia firmando un gol pregevolissimo. Nel finale occasioni d'oro per Lasagna e bel tiro dalla distanza di Fofana che non cambiano le sorti del match.
Ci mette poco a sbloccare la gara la Juve che al 15' sfrutta un tiro di Matuidi parato da Skorupski e chiuso in rete in acrobazia da Dybala. Poi Ronaldo recupera un pallone impossibile dal fondo, Matuidi ci crede e fa 2-0. Ronaldo impegna ancora Skorupksi, Bologna mai pericoloso e Cancelo sfiora l'eurogol che il portiere ex Roma gli nega con un miracolo.
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Il Genoa sblocca la sfida con il solito Piatek, migliore media realizzativa d'Europa, ma all'inizio è Giaccherini a mettere paura a Marchetti. Nella riprese Pandev raccoglie una palla sporca in area e inventa un colpo da biliardo, bene Lazovic. Radu salva su Barba in una delle poche occasioni del Chievo.
La Roma risponde alle critiche contro il derelitto Frosinone (ancora 0 gol e 0 pt), con Under che dalla distanza piega le mani all'incerto Sportiello, Pastore ripete il suo classico gol di tacco come contro l'Atalanta, poco dopo Under sguscia in area e offre a
El Shaarawy un cioccolatino solo da scartare. Schick non riesce a sbloccarsi nemmeno in match come questi, Kolarov nel finale chiude l'azione solitaria del baby Luca Pellegrini e insacca di potenza.
Pari senza reti e tanta noia tra Atalanta e Torino: Rigoni e Gomez hanno le chance migliori senza sorte, nel finale i padroni di casa sfiorano il gol con Toloi e, in pieno recupero bravissimo Sirigu a dire di no a Gomez.
A Cagliari è sempre 0-0 ma con qualche emozione in più. Padroni di casa ordinati e fortunati in diverse occasioni. Nel Cagliari molto bene Srna e Cragno che para il rigore decisivo a Kownacki nel finale procurato dal negativo Andreolli, buona anche la prestazione di Barella e Farias; nella Samp un po’ in ombra Quagliarella, bene Audero decisivo su Farias nel primo tempo. Ramirez non in serata, regge bene ancora Andersen in difesa.
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