La stagione è arrivata al punto cruciale, la maggior parte dei fantacampionati è ancora in bilico, e solo le rose a listone potranno subire ritocchi: ecco qualche dritta su quali giocatori tagliare per raccogliere crediti da investire su altri interpreti.
- SIMONE ZAZA: uno degli attaccanti più deludenti di questa serie A in rapporto statistiche/aspettative: 24 presenze, solamente 10 da titolare, 2 gol e 2 assist. Per un attaccante che ha militato in top team come Juventus e Valencia, oltre ad aver segnato tanto con la maglia del Sassuolo, è una stagione assolutamente deludente. Prima la difficoltà di coesistere con Belotti, poi le prove di convivenza con il Gallo infruttuose, poi l'accantonamento nonostante l'infortunio di Falque: Zaza sembra entrato in un tunnel senza fine, il Torino inoltre ha poco da chiedere a questa serie A, meglio investire quei crediti in un altro attaccante magari di provincia che lotta per la salvezza.
- MIRKO VALDIFIORI: vita dura per il 32enne centrocampista ex Toro, già nel girone d'andata raccolse poche presenze, ma da febbraio in poi non ha più visto il campo. Schiattarella e Missiroli nell'ultimo periodo hanno chiuso gli spazi al tecnico centrocampista di Lugo, se non lo avete già tagliato fatelo al più presto, liberando un posto utile nella rosa.
- LUCA ROSSETTINI: l'esperto difensore girovago 35enne baluardo del Chievo nella prima parte di stagione, uno degli ultimi a mollare e sempre presente negli undici che scendevano in campo, è 8 giornate che non scende in campo. Problemi fisici? Scelte del tecnico? Scelte di una società che già pensa al prossimo anno in cadetteria? Tutte ipotesi probabili, ma al momento non garantisce nel breve periodo nè presenze nè buoni voti in caso torni in campo.
- VALTER BIRSA: il trequartista sloveno era un giocatore abbastanza appetibile al mercato iniziale, il trend del Chievo Verona però ha influito e non poco sulle sue prestazioni: a gennaio la svolta, il suo ex tecnico Maran lo chiama al Cagliari e i fantallenatori gioiscono. Tre partite e Valter va subito ko per un infortunio al braccio, appena rientrato, sembra indietro nelle gerarchie del tecnico, che preferisce un modulo più accorto con Joao Pedro che gira intorno all'unico centravanti Pavoletti.
- FEDERICO VIVIANI: un altro mediano che ha iniziato la stagione a Ferrara come Valdifiori, raccogliendo però ben 0 presenze nel girone di andata. A gennaio la svolta, trasferimento a Frosinone per il centrocampista dai piedi buoni, che si è distinto nei precedenti anni per i suoi bonus da calcio piazzato. Peccato che anche nella città frusinate i bonus, ma soprattutto le presenze scarseggiano, appena 5 e una sola sufficienza. Ora infortunato, rimandato all'anno prossimo.
- FRANCESCO ZAMPANO: altro giocatore del Frosinone che accantoneremmo è il laterale Zampano, che con suoi cross e le sue giocate a Pescara aveva incantato i fantallenatori. Quest'anno, fino alla 25esima giornata la titolarità almeno la garantiva, da quel giorno "chi l'ha visto?". Il rientro di Paganini, l'exploit di Ghiglione, l'esperienza di Molinaro chiudono gli spazi ad un deludente difensore che ad oggi ha collezionato 1 solo assist e una fantamedia del 5,81.
- JOAO MARIO: il trequartista portoghese, rispolverato da Spalletti dalla decima giornata in poi, un po' per il turnover con le coppe, un po' per demeriti altrui, aveva mostrato notevoli colpi utili al fantacalcio. 1 gol e un assist e una fantamedia del 6,19 ad oggi. Nel girone di ritorno ha sofferto il cambio modulo prima, e ora la folta concorrenza con il rientro di Nainggolan e lo spostamento talvolta di Vecino sulla trequarti. Senza Champions ed Europa League, nelle ultime 7 giornate solo 2 presenze con due anonime sufficienze, guardiamoci intorno.
- MARCO D'ALESSANDRO: l'Udinese di Mister Tudor ha ingranato, ha trovato un suo equilibrio e i suoi interpreti migliori. Tra questi non c'è D'Alessandro, esterno di centrocampo che con Nicola in panchina era diventato inamovibile. Dalla venticinquesima in poi 0 presenze, dovute anche ad un infortunio, ma sembra che per il 28enne romano lo spazio futuro sia molto limitato, se non a gara in corso.
- MATTIAS SVANBERG: sicuramente nella prima parte di stagione la titolarità unita alla considerazione di Mister Inzaghi, oltre al prezzo contenuto, non è passata inosservata. Il giovane classe 1999, era una delle prime scelte nello scacchiere felsineo, ma con l'arrivo di Mihajlovic lo svedese è tornato a seders in panchina. Il tecnico serbo ha deciso di affidarsi ai più esperti Poli, Soriano, Pulgar e Dzemaili, e i risultati gli stanno dando ragione.
- MUSA BARROW: la macchina di Gasperini è praticamente perfetta, i giocatori si conoscono a memoria e ognuno di loro ha il suo ruolo nella "recita" domenicale. Un giocatore che sembra avulso dagli schemi è il gambiano, anche domenica con Zapata squalificato, Gasperini ha preferito affidarsi a Gomez prima punta, lasciandogli solamente minuti nella ripresa, dove peraltro ha raccolto un 5 pieno. Meglio virare altrove, non sarà lui l'attaccante che ci svolterà il fantacalcio quest'anno.
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