Ancora una stagione deludente da parte del centrocampista del Napoli e della Nazionale spagnola Fabian Ruiz. Arrivata all'ombra del Vesuvio per gran volere di Ancelotti, dopo un'ottima annata con il Betis Siviglia, il classe '96 non è mai esploso del tutto e di conseguenza non è mai riuscito a far fare quel salto di qualità alla squadra partenopea che tutti si aspettavano, essendo un giocatore molto tecnico e di classe .
Mezz'ala di centrocampo, spesso e volentieri lento e impacciato che si accende a sprazzi (come nella seconda parte di stagione con Gattuso). Sprazzi che lasciano l'amaro in bocca in rapporto alle tante prestazioni deludenti, in quanto mai banale in quei frangenti di forma smagliante, dinamico e pericoloso, capace di far cambiare marcia alla squadra ed essere gran protagonista. Pochi gol (3 su 32 presenze) alcuni bellissimi, tante giocate smarcanti, alcune di pregevole fattura. L'ex tecnico calabrese non ha mai rinunciato a lui, seppur utilizzato fuori ruolo (nei due di centrocampo) e a volte ne pagava le spese. Ora si vocifera che possa essere lui il sacrificio del Napoli per rimpolpare le casse del club e procedere la mercato, essendo appunto giovane e giocatore di qualità. Purtroppo però, per la società partenopea, che sperava negli Europei per poter guadagnare una cospicua somma (e plusvalenza), sarà dura poter ricevere la cifra che richiede (50/60 milioni di euro circa). Infatti lo spagnolo non è mai stato titolare con le furie rosse e poche volte è subentrato. Ogni discorso di mercato sarà comunque rimandato a dopo il torneo che sta per concludersi.
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