Un punto fermo per sei lunghi anni. Un idolo della tifoseria neroazzurra. Una consacrazione che gli è valsa la fascia da capitano. Una storia, quella del difensore slovacco SKRINIAR M., che non avrà però, un lieto fine con la maglia dell' Inter.
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E' questa, sommariamente, la sintesi della carriera dell'ex Sampdoria. Arrivato nella squadra neroazzurra di Milano alla tenera età di 22 anni, le sue capacità, venute alla rivalsa con l'esperienza in maglia blucerchiata, lo fecero entrare di diritto come uno dei migliori difensori del nostro campionato. Società del biscione lesta ad acquistarlo, mettendo in cassaforte la difesa, con un profilo giovane, ma dalle più rosee prospettive. Il capitano della Nazionale slovacca, ha impiegato pochissimo tempo a far breccia nel cuore del popolo interista. La sua vocazione ad essere un difensore, arcigno ed elegante allo stesso tempo, goleador all'occorrenza (10 gol in 193 presenze con la maglia dell'Inter), ne hanno fatto di lui un beniamino, che la società ha voluto premiare con la fascia da capitano, anche perchè ha reincarnato i valori più importanti del club. Un punto di riferimento per tutti insomma, ma che nell'ultima stagione ha subito una brusca frenata.
Inizio di stagione così e così, prestazioni altalenanti e spesso relegato in panchina. Si sentiva puzza di bruciato e i dubbi su qualcosa che non andava, sorsero sin dal primo istante. Dopo tanto mistero, la bolla di sapone scoppiò. Tra il difensore e la società, non c'era intesa per il rinnovo. Le voci cominciarono a rincorrersi, ed infine uscì fuori che il PSG, aveva le mani su di lui. Contratto pronto (millionario, ovviamente), e se ci sommiamo pure la voglia di cambiare aria del giocatore, ecco che i nodi vengono tutti al pettine. Decisione presa. A fine stagione,il numero 37 si trasferirà all'ombra della Torre Eiffel. Di conseguenza, il club toglie la fascia da capitano al giocatore e l'allenatore, complice anche un infortunio alla schiena, farà a meno di lui. Infortunio che poi, lo ha costretto pochi giorni fa e d'accordo col club di Milano, ad operarsi a Parigi, sancendo, in anticipo, la fine della sua stagione.
Un bluff ed una delusione a tutto tondo,anche al fantacalcio. Skriniar è da sempre uno dei difensori più ambiti nel gioco, sia per l'abitudine a voti alti, sia per i suoi bonus che non sono mai pochi e mai vani. Quest'anno però, coloro che non l' hanno svincolato,credendo in una svolta, si sono ritrovati un uomo in meno per ilresto della stagione. Da top di reparto, a colpo fallito, il passo è stato breve.
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