Di Lorenzo-Napoli, una stagione sul banco degli imputati

Attualmente, non esistono certezze nel gruppo azzurro in vista della prossima stagione, motivo per il quale potrebbe esserci una mini rivoluzione in estate Sul banco degli imputati, è presente anche il capitano Giovanni Di Lorenzo, autore di una stagione sottotono. l capitano azzurro è stato bersagliato dai tifosi nelle ultime settimane, nonostante nella passata stagione sia stato cruciale in più occasion. E adesso  il futuro del calciatore potrebbe essere lontano da Napoli nonostante il recente rinnovo di contratto.

 

Cambi ruolo, ecco chi può avanzare (o scalare) nel prossimo fantacalcio

 

Ad Udine è quello che porta la stemma dello scudetto nel settore dei tifosi del Napoli, ricevendo cori ed applausi. È sempre lui che da capitano, nella caduta di Empoli, è andato sotto la curva a prendersi gli aspetti negativi del momento. Nel bene e nel male, lui c’è sempre senza mai un passo indietro, ad ammettere anche le sue prestazioni negative, non scappando davanti alle responsabilità. Il capitano azzurro è finito troppo spesso nel mirino di critica e tifosi e, ora, ritiene il suo ciclo concluso. Ci sarebbe un club che lo sta particolarmente tentando, ci riferiamo all'Inter che è alla ricerca di un terzino destro di spessore e affidabilità. Di Lorenzo piace perché esperto, tosto, italiano, con un ingaggio (3 milioni) alla portata delle finanze societarie e capace di interpretare il ruolo di esterno destro a tutta fascia nel 3-5-2 di Inzaghi e all'occorrenza anche quello di braccetto.

 

PROFILO DA BONUS, PRESENZE E MODIFICATORE

Nonostante sia un difensore,  Di Lorenzo ha sempre mantenuto buone medie realizzative da quando è a Napoli. In totale sono 12 in questo momento le sue marcature con gli azzurri. Nel 2019, dopo 37 presenze all'Empoli e cinque gol, il trasferimento in Campania si concretizza per circa 9 milioni di euro a 1,2 milioni a stagione per cinque anni. Nella prima stagione partenopea gioca 33 partite in campionato segnando tre gol, cinque presenze arrivano in Coppa Italia. Al secondo anno le presenze salgono a 40 con quattro gol  Con Spalletti, di nuovo, Di Lorenzo gioca 34 partite e segna soltanto una rete. Giocatore che in ottica fantacalcio arriva spesso al tiro  ma arriva soprattutto in fondo al campo per servire in mezzo all’area,  
creando spesso i presupposti di azioni pericolose.

Di Lorenzo-Napoli, una stagione sul banco degli imputati


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