Diciamoci la verità, in quel di agosto in pochissimi avrebbero scommesso su Federico Fazio, il cui nome evoca le ironie (poco simpatiche) con Fabio Fazio, il conduttore di “Che tempo che fa“ su Rai 3. Il difensore argentino, invece, ha spiegato a tutti che tempo fa lassù, dall’alto dei suoi 195 centimetri, una statura che gli permettere di avere una potenza fisica impressionante.
Federico ha usato la testa, non solo grazie alla sua statura, che gli consente di dominare nei contrasti arei. Ha usato la testa anche dal punto di vista tattico, sapendosi adattare alla perfezione negli schemi difensivi di Spalletti, in un campionato che vive di un tatticismo che Fazio, probabilmente, non aveva mai conosciuto prima.
Ha giocato più di Manolas, Rudiger e più di qualsiasi altro difensore di Spalletti, che ormai non ne può più fare a meno.
Se avete bisogno di un titolare affidabile, siete nel posto giusto; Fazio è pronto a rinforzare le vostre rose.
COMMENTA