Voti  Serie A 28.a giornata: Milan e Lazio sul gong, Vitor..ia per Davide e Skriniar si prende solo applausi

La Fiorentina onora lo scomparso capitano Astori con un gol del suo sostituton in campo, Vitor Hugo. Pali per Coda e Badelj in un match in cui Simeone si divora due palle gol nitide.
 

L'Atalanta piazza la zampata con De Roon in una gara che sembrava avviata verso un comodo pareggio per entrambe, bene Toloi che sfiora il raddoppio.

Pari e spettacolo alla Sardegna Arena dove i sardi sfruttano una palla vagante con Pavoletti, poi Luiz Felipe la combina grossa in area e Barella trasforma dal dischetto. Negato un rigore solare a Immobile al 18' lo stesso centravanti inventa col tacco da fuori area all'ultimo respiro sorprendo un Cragno troppo fuori dai pali.

Altro tonfo esterno della Samp che crolla a Crotone (4-1) con Trotta mattatore con una doppietta e un penalty fallito, Stoian torna al gol sulal ribattutta e Zapata firma un gol solo per le statistiche. Viviano e Silvestre patatrac nel finale, autorete comica.

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La Juve doma un'Udinese sterile e guardinga con due gioelli targati Dybala (il primo su punizione ), Higuain sbaglia un altro rigore dopo quello col Totthenam ma poi regala l'assist del raddoppio.

La Spal sfrutta il solito Antenucci per crederea ai tre punti, Babacar trasforma con freddezza il rigore ma lo stesso non si può dire per Politano sul secondo assegnato ai padroni di casa. Pari e patta.

Al Marassi è una gara combattutta tra Genoa e Milan: annullato il vantaggio firmato Rigoni dal Var causa offisde, Bonaventura e Calhanogu ci provano da fuori e Kalinic impegna seriamente Perin. Proprio colui che non ti aspetti, Andrè Silva, al 94' inzucca e fa volare il Diavolo!

In serata crocevia scudetto-Champions per Inter e Napoli che non vanno oltre lo 0-0 in una gara tattica a lunghi tratti come quella dell'andata. Skriniar, monumentale in chiusura, prende anche il palo di testa, Insigne spreca una chance enorme ma è tra i più pericolosi.

Hamsik non è in serata, Mertens timido. Icardi e Perisic non si trovano più, bene Brozovic tra i migliori, Cancelo più coraggioso di D'Ambrosio. Rafinha dura un'ora di livello discreto, Eder invece non entra benissimo nel match.


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